NON PIU’ MORTI DI SERIE…B !

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NON PIU’ MORTI DI SERIE…B !

Una controversa e combattuta mozione che equiparano comunismo e nazifascismo… è stata approvata dal parlamento europeo un paio di giorni fa, finalmente giustizia si è compiuta, obiettivamente non si potevano e tollerare i crimini comunisti in Europa e nel mondo dal 1943 in avanti con un assordante silenzio mediatico che è durato ben 76 anni… mentre quelli nazisti  vengono annualmente esaltati e fungono, da sempre, come cassa di risonanza dei media e dei partiti di sinistra. Sono anni che lotto e predico perché si riconoscano i cento e passa milioni di morti in giro per il mondo ad opera della mano comunista e ora finalmente ci siamo, i crimini vengono riconosciuti e paragonati a quelli degli ebrei arsi vivi nei forni crematori dei campi di concentramento… esultiamo e gioiamo perché oggi è la fine ….sì, la fine dei …”morti di serie B”….ora tutte le vittime dei rossi comunisti potranno riposare nella pace eterna… La cosa più orribile della mia vita è che mi hanno insegnato, nel mio percorso scolastico, che “ Stalin era una …brava persona” e un grande leader e che Togliatti, il suo braccio destro in Europa , è stato il più grande segretario del P.C.I. , e non finisce qui, perché a tanti segretari e membri del P.C.I. sono a loro intestate  vie e piazze pubbliche che ora dovranno essere rimosse senza distinzione alcuna. Finalmente la storia ritrova il suo giusto percorso e ora la si racconta nella giusta maniera. Dopo il mio primo articolo sulla predetta mozione oggi la RAI ne ha parlato, ma in modo molto tenue…così giusto perché doveva darla l’informazione,  ma niente di più…magari con servizi fiume o altro, assolutamente niente di sensazionale. Ma vediamo se il nuovo governo recepirà la mozione parlamentare europea e adotterà i necessari provvedimenti al fine di modificare la costituzione ed includere l’apologia del comunismo e renderla efficace con urgenza. In verità….ve lo dico proprio col cuore, nutro molti dubbi sulla loro volontà di applicazione della mozione parlamentare visto che noi …in fondo… siamo un paese….comunista a tutti gli effetti e con tanti parlamentari presenti ai quali chiedo immediatamente di prendere le distanze dal comunismo e di togliere le bandiere con la falce e martello e tutto quello che si richiama al logo “comunista criminale come mozione sentenzia”. Di curioso, faccio umilmente notare che anche il PD, finalmente, ha preso le distanze dal comunismo e ha votato a favore…meno male…una volta tanto…l’azzeccano pure loro qualcosa di buono. Logicamente gli irriducibili comunisti si ribellano…è curioso, si ribellano e dimenticano i 100 e passa milioni di poveri esseri umani ammazzati dai “ loro fratelli ideologici ”. Che strano, i sinistri si commuovono per i migranti ma non versano neanche “una stilla di lacrima” per le vittime del comunismo…o forse i controrivoluzionari meritavano la morte cari compagni ? Bene…anzi…benissimo, ora finalmente la democrazia è più sicura visto che anche voi cari compagni siete destinati ad essere fuorilegge … e via subito i nomi dei compagni dalle vie pubbliche del nostro paese. Cari compagni, c’è chi ha il giorno dell’11 Settembre mentre voi ora avete quello del 20…fa niente…fatevene una ragione….e guardate la verità …guardatela in faccia…che vi fa bene.

23092019….by… manliominicucci.myblog.it

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Nessuno ne parla ma ieri il Parlamento Europeo ha approvato una mozione che equipara Comunismo e Nazifascismo

“Importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa”, questo il titolo della risoluzione che mette sostanzialmente sullo stesso piano nazifascismo e comunism

Pubblicato il 20 Set. 2019 alle 23:01Aggiornato il 22 Set. 2019

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Comunismo e nazismo equiparati per una risoluzione del parlamento Ue

Nella giornata di ieri, 19 settembre, il Parlamento europeo di Strasburgo ha approvato ad ampia maggioranza una risoluzione dal titolo “Importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa”, che oggi sta facendo molto discutere. Sono in diversi infatti ad accusare il testo approvato di attuare una sostanziale equiparazione fra il nazifascismo e il comunismo.

La risoluzione è stata votata con 535 voti a favore, 66 contro e 52 astenuti. Si sono espressi a favore in particolare il gruppo del PPE, di cui fa parte Forza Italia, il gruppo Identità e Democrazia a cui aderisce la Lega, il gruppo dei Conservatori e Riformisti di cui fa parte Fratelli d’Italia e anche quello dei Socialisti e Democratici di cui è membro il PD. Tutti i parlamentari italiani di tali gruppi presenti in aula ieri, risultano aver votato a favore.

Comunismo e nazismo: la risoluzione approvata dal Parlamento Ue

Il testo della risoluzione è piuttosto lungo e, fra i vari passaggi, recita che il “patto Molotov-Ribbentrop, e i suoi protocolli segreti, dividendo l’Europa e i territori di Stati indipendenti tra i due regimi totalitari e raggruppandoli in sfere di interesse, ha spianato la strada allo scoppio della Seconda guerra mondiale”.

Il testo parla di “riconoscimento del retaggio europeo comune dei crimini commessi dalla dittatura comunista, nazista e di altro tipo” e più avanti prosegue: “i regimi nazisti e comunisti hanno commesso omicidi di massa, genocidi e deportazioni, causando, nel corso del XX secolo, perdite di vite umane e di libertà di una portata inaudita nella storia dell’umanità”

La risoluzione poi “invita tutti gli Stati membri dell’Ue a formulare una valutazione chiara e fondata su principi riguardo ai crimini e agli atti di aggressione perpetrati dai regimi totalitari comunisti e dal regime nazista”.

Poi “sostiene che la Russia rimane la più grande vittima del totalitarismo comunista e che il suo sviluppo in uno Stato democratico continuerà a essere ostacolato fintantoché il governo, l’élite politica e la propaganda politica continueranno a insabbiare i crimini del regime comunista e ad esaltare il regime totalitario sovietico; invita pertanto la società russa a confrontarsi con il suo tragico passato”.

E ancora “esprime inquietudine per l’uso continuato di simboli di regimi totalitari nella sfera pubblica e a fini commerciali e ricorda che alcuni paesi europei hanno vietato l’uso di simboli sia nazisti che comunisti”.

Inoltre “osserva la permanenza, negli spazi pubblici di alcuni Stati membri, di monumenti e luoghi commemorativi (parchi, piazze, strade, ecc.) che esaltano regimi totalitari, il che spiana la strada alla distorsione dei fatti storici circa le conseguenze della Seconda guerra mondiale, nonché alla propagazione di regimi politici totalitari”.

Va precisato che la versione approvata della risoluzione è frutto di un compromesso fra i principali gruppi dell’Europarlamento: originariamente infatti esistevano quattro diversi testi sullo stesso tema, proposti appunto dai gruppi parlamentari principali, che contenevano versioni più o meno edulcorate e perentorie rispetto al testo poi approvato.

 

NON PIU’ MORTI DI SERIE…B !ultima modifica: 2019-09-24T13:15:59+02:00da manlio22ldc
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