Archivio mensile: giugno 2019

QUINDI CHE SI FA…ITALYEXIT ?

QUINDI CHE SI FA…ITALYEXIT ?

Oggi intendendo raccontarvi una favoletta….non è cappuccetto rosso o Alice nel bosco…no. .no.. niente di tutto questo, la favoletta in questione è di altra natura, una favola horror, il cui nome è : “ La bella addormentata nel mercato”… questo è il titolo….. dai contorni oscuri, misteriosi ed inspiegabili, una di quelle favolette le cui trame sono state elaborate sicuramente da un “ingegno superiore” a qualunque mente terrena, forse… più vicina a quella di un dio dell’Olimpo dell’antica Grecia o vicina a quella del grande Omero…padre dell’Iliade. E’ sorprendente, ma impossibile cercare di capire cos’è che spinge fino in fondo l’essere umano ad essere.. così idiota, non v’è ragione alcuna di dubitare sull’idiozia di alcuni governanti  e tanto meno  paragonare questa favoletta horror e  illogica a qualcosa di disumano e  priva di senso…  pari ad uno stillicidio senza precedenti . La favoletta inizia ovviamente così : c’era una volta una bella addormentata nel mercato di nome Italia, era una grande realtà economica, addirittura era tra i sette grandi del mondo capitalistico in fatto di economia poi… un bel giorno…poi, arrivò l’orco cattivo, un governante di nome Romano Prodi, lui… da grande uomo sapiente e di stato sottoscrisse dei protocolli di libero scambio con la Cina, il colosso asiatico emergente che ha contribuito in primis alla rovina della bella addormentata. Infatti il “furbo” sperava di vendere il “made in Italy ” ai poveri cinesi… mentre di contro, i loro manufatti, da quattro soldi, ci invadevano e ci rubavano il lavoro e il fatturato e oggi i risultati si vedono, sono i… cinesi che danno lavoro a noi italiani… grazie Prodi… Ma si può essere cosi sprovveduti ? Arriviamo all’inizio del nuovo millennio partendo però con un dato ben preciso, dall’inizio del 2000 fino al 2018 il Pil italiano è cresciuto mediamente dello 0,2 % ogni anno. Il calcolo è della Cgia di Mestre, non è mio giusto per chiarire, che evidenzia il netto rallentamento della nostra economia. Se infatti tra gli anni ’80 e ’90 la crescita è stata in media del 2% all’anno, tra il 1960 e la fine degli anni ‘70 l’aumento della ricchezza prodotta è stato addirittura del 4,8 per cento medio annuo. Quindi, cosa pensa di fare ancora l’orco cattivo ? S’ingegna un nuovo sistema per affondare “madame Italy”, va in Europa e insieme a degli altri furboni fonda un club di un’organizzazione di stampo …”mafioso”…già perché nel momento in cui si scende a compromessi noi vediamo dimezzato il valore della nostra moneta nel giro di 24 ore e in più si stabilisce che la bella signora, cioè noi, dovrà versare l’equivalente dello 0,27% del proprio PIL e nei fatti le somme che versiamo, a detta dello studio dell’Osservatorio Conti pubblici diretto da Carlo Cottarelli, dal 2014 al 2017 il contributo netto medio annuo del periodo è stato di 4,5 miliardi, quindi di cosa stiamo parlando ? Se la “bella signora addormentata” versa tanti miliardi l’anno, ed è oggi in serie difficoltà, perché dobbiamo comunque versarli lo stesso ? Anziché borbottare sui soldi di quota 100 e il reddito di cittadinanza ci restituissero i 70/80 miliardi di euro versati in 17 anni e forse noi non avremmo bisogno di fare nessuna manovra lacrime e sangue.  Ma che razza di club è questo, si impongono sacrifici al popolo, e abbiamo visto che è successo alla Grecia, però si pretendono i miliardi dai poveri affamati.. e perché mai ? Mentre il Lussemburgo di appena 250.000 abitanti, sì, il paese di Junker, ha preso nel 2016/2017 ben 4 miliardi euro…quindi ? Io guardo ai fatti e vedo che l’Italia sta morendo e la commissione europea pretende da noi sacrifici, ma quali sacrifici ancora dobbiamo sopportare, per una visita medica specialistica o un esame strumentale passano tra i sei e dieci mesi…quando va bene, lavoro non ce ne  e la  disoccupazione è a livelli preoccupanti, il PIL è in caduta libera e le aziende che delocalizzano scappano per sopravvivere e “dulcis in fundo” ci hanno pure riempito di migranti ..Se questa è l’Europa con il suo euro ..tante grazie, ne faccio a meno, voglio ritornare a prima del 2000 e con la mia vecchia ed inutile …liretta del 1960..…sperando che non ci siano altri orchi in giro, no… non la voglio più l’Europa… 12062019

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Conte al Forum ANSA: ‘Ottimista sulla manovra, pronta la lettera per l’Ue’

‘In Europa l’Italia rivendica un portafogli economico. Rimpasto non è all’ordine del giorno. La Merkel? Ottimo candidato ma non vuole’

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante il forum ANSA –

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante il forum all'ANSA, Roma, 12 giugno 2019. ANSA/ETTORE FERRARI

12 giugno 2019

“Ho pressoché ormai preparato una bozza di lettera che rivolgerò alle istituzioni europee, che diventerà pubblica e sarà l’occasione per ribadire come da un lato vogliamo rispettare il patto di stabilità e crescita e riteniamo che la manovra sia in linea, ma dall’altro lato non vogliamo rinunciare a offrire un contributo critico alle regole Ue. E’ il momento di affrontare e aggiornare le regole europee”. Lo ha fatto sapere il premier Giuseppe Conte interpellato sulle prossime nomine Ue al Forum dell’ANSA.

“A noi interessa anche un percorso di più lungo termine. Siamo pronti a confrontarci con Bruxelles e siamo molto fiduciosi di poter fornire le risposte che aspettano”, ha aggiunto.

Il Forum è andato in diretta Facebook e sul sito ANSA.it.

 

“La Cancelliera Angela Merkel è una persona che ha grande credibilità sul piano dell’esperienza, della gestione di dossier molto complicati, ha un lungo arco di attività politica, e sarebbe un ottimo candidato per la presidenza della commissione Ue ma, a quanto ne so, lei stessa non pensa a questo impegno”, ha detto parlando della candidatura della tedesca alla presidenza della commissione da parte di Macron.

Per i top jobs delle istituzioni europee “noi rivendichiamo una posizione di primo piano, un portafogli economico. Non chiederò per ragioni di eleganza gli Affari economici, in un momento di confronto sulla procedura d’infrazione, ma un altro portafogli economico consistente lo rivendichiamo”. Un rimpasto di governo – ha sottolineato in una altro passaggio – “non è all’ordine del giorno, il presidente del consiglio non ne avverte l’esigenza, è contento di tutti i suoi ministri e dei sottosegretari e non tollera che qualcuno li tocchi. Per quel che riguarda la sensibilità di qualche forza politica, fin qui non c’è stata richiesta, se ci fosse la affronteremmo. Ma al momento non è nell’ordine delle cose”.

“L’Italia – ha evidenziato Conte – è ben lieta che la porta dell’Ue sia aperta, siamo sempre disponibili a confrontarci con Bruxelles, non è interesse dell’Italia subire una procedura d’infrazione, non è una prova di muscolare”.

“Sicuramente riusciamo a ridurre il debito in una maniera che forse neppure ci aspettavamo, riusciamo a mantenere le promesse, abbiamo entrate più cospicue rispetto a quelle che avevamo prudenzialmente stimato”, ha fatto sapere il presidente del Consiglio.

“Il primo incontro di lunedì sera – ha detto parlando del vertice di questa mattina – è servito a guardarci negli occhi, era tempo che non lo facevamo. C’è stato un clima di ritrovata fiducia, sereno, di dialogo e oggi ci siamo ritrovati per una riunione economica, chiesta da me, per iniziare a impostare la manovra economica. E anche da questa mattina ne traggo un’impressione molto positiva, sono ottimista”.

“La manovra economica – ha detto ancora – possiamo impostarla già adesso, in questo modo riusciamo ad operare con lungimiranza e sono molto confidente”. “Lavoreremo alla spending review e tax expenditure – ha aggiunto – al cuneo fiscale, export, avremo privatizzazioni. E poi c’è il piano per il sud. Siamo tutti consapevoli che l’Italia riparte se riparte il sud”.

Nell’incontro di questa mattina si è parlato anche del dossier Alitalia. “Stiamo alla finestra, se arrivano offerte verranno tutte valutate, ma quello che a noi preme è rilanciare il sistema. L’Italia ha bisogno di un rilancio e stiamo lavorando a un piano straordinario di rilancio del turismo per far ripartire il Paese in tutti i settori”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ospite del Forum ANSA. “Di Maio sta lavorando su Alitalia come su altri dossier molto critici – ha aggiunto – devo ringraziarlo. Stiamo valutando, è un dossier ancora caldo, c’è un bando in corso”.

“E’ sbagliato – ha evidenziato parlando della dire non fate la Flat tax perché è una riforma della Lega e sarebbe la morte del M5S. Noi siamo qui per lavorare per il Paese. Non ci sono riforme di una forza o di un’altra, ma riforme che fanno bene o meno al Paese. E la pressione fiscale in Italia è un problema”.

Venerdì incontrerò in un bilaterale Macron” a margine del vertice di Malta, ha fatto sapere il premier. Poi, parlando delle istituzioni europee, “vediamo se nel consiglio europeo del 20 e 21 giugno riusciremo già a pervenire a una soluzione. L’Italia si premura che” i rappresentanti “siano di valore. Abbiamo bisogno di europeisti critici, che colgano quelle che sono anche le criticità e le difficoltà che l’Europa sta affrontando, in modo da poter rilanciare il disegno europeo”.

Sulla presidenza della Bce credo che la partita sia giocata in via derivata dopo la commissione ma l’Italia è portatrice di un approccio in termini di pacchetto. Non si può pensare solo alla presidenza della commissione definendo poi le altre nomine. Bisogna definire con un concetto di equilibrio, il quadro delle altre nomine partendo dalla presidenza della commissione e arrivando alla presidenza della Bce, del Consiglio Ue, del Parlamento Ue”.

 

 

 

NON E’ LA LISTA DELLA…SPESA..NO..NO..!

Mecca

NON E’ LA LISTA DELLA…SPESA..NO..NO..!

Nel leggere la notizia del link postato sono rimasto letteralmente basito, non riuscivo a credere a quel che stessi leggendo, un documento firmato da 139 paesi contro l’islamofobia  e ncome mai contro la cristianofobia …no ? Incredibile ma vero, oggi, solo oggi è stata ufficialmente riconosciuta l’ultima vittima della strage del Settembre 2001 a New York City, 1643 vittime a seguito di due attentati terroristici alle Torri gemelle con conseguenti crolli causati da due aerei di linea dirottati da alcuni terroristi islamici, ma la furia omicida non si è fermata lì…anzi, la lista degli attacchi avvenuti poi  in Europa negli ultimi anni 14 anni è lunga e raccapricciante, andiamo a ricordare tutti i morti escludendo i feriti e tutti i danni piscologici provocati dagli attentati. Andiamo per ordine, 11 marzo 2004, Madrid (Spagna) 192 morti,7 luglio 2005, Londra (Regno Unito) 52morti,11-19 marzo 2012, Tolosa e Montauban (Francia) 7 morti,22 maggio 2013, Londra (Regno Unito) 1 morto, 24 maggio 2014, Bruxelles (Belgio) 4 morti,7 gennaio 2015, Parigi (Francia) 12 morti,14 febbraio 2015, Copenhagen (Danimarca) 2 vittime, 13 novembre 2015, Parigi (Francia) 130 morti, tra cui l’italiana Valeria Solesin,22 marzo 2016, Bruxelles (Belgio) 32 morti, 14 luglio 2016, Nizza (Francia) 86 morti,26 luglio 2016, Rouen (Francia): 1 sacerdote morto sgozzato nella sua chiesa,19 dicembre 2016, Berlino (Germania) 12 morti,22 marzo 2017, Londra (Regno Unito) 4 morti,  22 marzo 2017, Londra (Regno Unito) 4 morti, 7 aprile 2017, Stoccolma (Svezia): 5 morti, 20 aprile 2017, Parigi (Francia): 1 morto,  22 maggio 2017, Manchester (Gran Bretagna)  22 morti, 3 giugno 2017, Londra (Gran Bretagna) 8 morti, 17-18 agosto 2017, Barcellona e Cambrils (Spagna) 15 morti, 18 agosto 2017, Turku (Finlandia) 2 morti, 23 marzo 2018, Trèbes (Francia) 3 morti, 12 maggio 2018, Parigi (Francia) 1 morto, 29 maggio 2018, Liegi (Belgio) 3 morti, 12 dicembre 2018, Strasburgo (Francia) 5 morti. I cristiani nel mondo massacrati dalla furia e dall’odio islamico, proprio nelle zone di influenza islamica, sono da cifre che fanno inorridire il mondo intero eppure…non se ne parla, anzi l’Unione europea si prodiga al fine di islamizzare l’Europa stessa, incredibile paradosso… basti pensare che ogni mese 345 cristiani vengono uccisi per ragioni di fede, 105 chiese o edifici cristiani sono bruciati o attaccati, 219 credenti finiscono sotto processo o in galera per aver professato la fede nel Vangelo. Ora, comprenderete che un  documento beffa, che tra le altre cose, invita tutti i paesi firmatari a fare fronte comune contro il diffondersi “dell’islamofobia”, deplorando le ingerenze degli stati nelle vicende interne di altre nazioni abitate in maggioranza da musulmani…e quando mai si verifica questo ? La domanda nasce spontanea a me che sono cristiano, non so a voi : ma ci volete prendere per “i fondelli “ ? Ma come, ci massacrano ogni santo giorno e in ogni angolo del mondo, bruciano le nostre chiese e loro parlano di …islamofobia.. ? E mi fate sapere quanti islamici sono morti per mano violenta dei cristiani in Europa e nel mondo negli ultimi 100 anni ? Falsi, bugiardi e doppiamente criminali quelli che parlano di islamofobia..mentre noi cristiani veniamo massacrati nel silenzio mediatico…e perché poi ? E’ ovvio che mi girino le “palle …degli occhi”.. dinanzi a tanta arroganza e prepotenza, già… far passare per vittime i nostri carnefici è una cosa certamente divertente oltre che… aberrante… e vergognosa ed è un’offesa intera al genere umano. Altro che documento…vi prenderei a calci nel di dietro come fece Gesù Cristo con i falsi mercanti a Gerusalemme.. roba da non credere…un documento.. 11062019

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“No all’islamofobia”, 139 Paesi sottoscrivono la Dichiarazione di La Mecca

Il documento definito sotto la direzione del Mufti dell’Arabia Saudita a conclusione della XIV sessione ordinaria della Organizzazione della Cooperazione islamica

Mecca

La Mecca

Sono 139 i Paesi a maggioranza musulmana che hanno ratificato la nuova “Dichiarazione della Mecca”, definita nei giorni scorsi sotto la direzione del Mufti dell’Arabia Saudita a conclusione della XIV sessione ordinaria della Organizzazione della Cooperazione islamica (OIC), tenutasi a la Mecca venerdì 31 maggio.

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Come spiega l’agenzia Fides, il documento, tra le altre cose, invita tutti i Paesi firmatari a fare fronte comune contro il diffondersi dell’islamofobia, deplora le ingerenze degli Stati nelle vicende interne di altre nazioni abitate in maggioranza da musulmani.

Nella dichiarazione si prendono le distanze anche dalle politiche che usano la religione per fomentare conflitti, si riafferma il necessario rispetto delle differenze culturali e religiose e si indica anche il dialogo interreligioso tra gli strumenti utili a contrastare discorsi e comportamenti islamofobici.

Nel testo si sottolinea anche l’importanza di «stare al fianco di quei musulmani che nei Paesi non islamici soffrono persecuzione, ingiustizia, coercizione e aggressioni», insieme all’urgenza di «sostenerli e farsi carico della loro causa nei forum internazionale, per tutelare il loro pieno esercizio dei diritti politici e sociali nei loro Paesi, e sviluppare programmi e meccanismi che garantiscano la loro piena integrazione nelle loro società, lontano da ogni discriminazione».

 

 

GAY…. QUINDI ?

GAY…. QUINDI ?
Sinceramente mi riesce difficile capire a volte le persone, specie quelle del mondo gay, parlano di diritti senza che si capisca quali siano i diritti richiesti da loro, visto che un gay o una lesbica ha gli stessi ed identici miei diritti sanciti dalla nostra costituzione. Non mi sembra che a loro sia precluso il diritto al voto o la partecipazione ad un concorso pubblico o ad una licenza commerciale… assolutamente no…. Se vanno in ospedale o in qualunque struttura pubblica hanno esattamente lo stesso trattamento che ho io e allora a quali diritti si riferiscono ? Forse… intendono stravolgere e ingannare la natura con dei diritti campati in aria ? C’è l’unione civile, tante coppie etero convivono senza sentire la necessità di un matrimonio farsa, quando ci si ama non è la forma che ne determina la durata, la legge poi prevede attraverso vari strumenti come nominare erede il proprio compagno o compagna, i figli ? Beh, il problema è solo dei gay, le lesbiche se lo fanno e il problema è bello risolto, purtroppo per loro, non possono seguire il corso della natura e tutto ciò che va contro natura deve essere rifiutato a priori. Né si può parlare o pensare di sostituire il padre o la madre, farlo è un puro atto di egoismo e follia oltre al poco rispetto ed amore per un bambino… infatti, un piccolo lui o lei che crescerà senza un genitore di genere non avrà una vita in discesa anzi…tutta in salita e nessuno, dico nessuno, ha il diritto di privare un bambino di uno dei due genitori naturali….farlo è una cosa aberrante, incivile…e poi diventa materia di competenza solo per chi ha una barca di soldi e ciò diventa una compravendita di feti etc… inaccettabile. In ultimo, perché prendersela con la religione cristiana offendendo i fedeli cristiani, che senso ha portare in giro una foto della Madonna in un Gay Pride… sì, la cosa mi ha offeso e indignato…non capisco, la prossima volta portatevi quella di Maometto, sì, il profeta islamico se la religione cristiana vi osteggia… almeno loro… i musulmani…”vi amano.. tantissimo”.. In ultimo, un conto è combattere l’omofobia, e qui son d’accordo, e un’altra è giocare contro logica e natura, codesto è il mio pensiero e a chi non piace… se lo faccia piacere….o non mi legga… grazie. 10062019

…by… manliominicucci.myblog.it

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Gay Pride, panico e feriti a Washington

Si temevano spari, qualche ferito lieve

epa07636216 People participate in the DC Pride Parade in Washington, DC, USA, 08 June 2019. The parade is part of DC's Capital Pride Weekend to celebrate the LGBTQ community.  EPA/ERIK S. LESSER

Redazione ANSAWASHINGTON

09 giugno 2019

(ANSA) – WASHINGTON, 8 GIU – Momenti di panico e feriti a Washington durante l’affollatissima parata del Gay Pride, quando una parte della folla ha cominciato a correre per fuggire da quelli che a molti erano sembrati dei colpi d’arma da fuoco.
Le autorità cittadine e la polizia hanno poi confermato come non ci siano stati spari. Tra le persone che si sono trovate nella mischia non ci sarebbero feriti gravi, ma solo alcune decine di persone che hanno riportato contusioni.

SHARI’A

SHARI’A

Nei paesi islamici non vi è la costituzione, elemento imprescindibile di ogni paese occidentale e democratico, la legge viene applicata secondo i dettami coranici. Si chiama…Shariʿah o sharia, è un concetto suscettibile a essere interpretato in chiave “metafisica o pragmatica”. Nel significato metafisico, la sharīʿah è la Legge di Dio e, in quanto tale, rimane sconosciuta agli uomini. In occidente invece c’è la legge degli uomini, quella viene utilizzata da millenni e salvo casi particolari, dove prevalgono i loschi interessi personali, i concetti fondamentali sono sempre equi e giusti. L’Art, 101 della Costituzione italiana  dice che “ La giustizia è amministrata in nome del popolo” e nell’ Art. 102 , chiarisce che la funzione giurisdizionale è esercitata da magistrati ordinari istituiti e regolati dalle norme sull’ordinamento giudiziario. quindi no vi sono dubbi, è tutti chiaro, è anticostituzionale pensare di applicare una legge non contemplata nella nostra costituzione infatti,  nell’articolo 3, sempre della nostra della Costituzione italiana, si  afferma che: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza,di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Quindi io cristiano, ebreo o musulmano, se reo di qualcosa non devo essere giudicato secondo le leggi di una particolare religione ma da quelle di uno stato democratico e costituito. La premessa al ragionamento che seguirà è d’obbligo, perché le domande vanno poste proprio in funzione di quanto esposto. Ora, se la Sharia è anticostituzionale, e lo è per tutte le costituzioni democratiche e occidentali, come mai in Svezia si permette un ordine giudicante anticostituzionale violando deliberatamente gli art.8 e 9 della loro costituzione ? Perché la Svezia permette il dilagarsi di tribunali incostituzionali e per certi versi sovversivi ? E perché si permette che la religione islamica, anti democratica e  sovversiva nei fatti, come appena  dimostrato, prosperi e affondi ancor di più le proprie radici ? E perché mai i partiti svedesi ed europei in genere si prodigano alla demolizione delle costituzioni nazionali ? Se così è, allora io in futuro vorrei essere giudicato da un tribunale ecclesiastico di fede cristiana cattolica per qualunque questione o controversie anche di natura civile. Allora è forse civiltà quella svedese vedersi abrogati degli articoli costituzionali e sottomettersi al volere islamico ? E perché mai tutto questo ? No…questa è retrocessione a stili di vita ed usi tribali, incompatibile con la vita moderna dove le donne e gli uomini sono pari dinanzi alla legge e non facciamo finta di non capire quel che dico perché è chiaro e semplice. Le nostre società si stanno dirigendo verso una spaccatura insanabile, verso una guerra di religione che prima o poi ci vedrà primi attori…statene certi.. perché prima o poi quello che in Svezia è già realtà arriverà anche da noi in Italia. 09062019

…by…manliominicucci.myblog.it

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svez

Intanto continuano ad arrivare

-05 Giugno 2019

La Svezia è il paradiso della socialdemocrazia, il paradigma dell’occidente ricco, colto, progressista, disciplinato, libero, accudito dalla culla alla tomba. E soprattutto politicamente corretto. Così corretto che pratica da anni l’accoglienza indiscriminata dei migranti d’ogni provenienza, dando loro soldi, welfare e priorità nell’assegnazione di case popolari (in Svezia gli affitti sono carissimi). Così corretto che un tribunale svedese si è pronunciato secondo la sharia, decidendo che una donna mussulmana abusata da suo marito non poteva che mentire, e avrebbe dovuto risolvere il problema con la famiglia del marito. Il risultato?

In Svezia ci sono oggi 61 ghetti (divisi per nazionalità di immigrati) in cui neanche la polizia osa entrare: ne ha parlato il Tg2 e l’ambasciata svedese in Italia ha protestato bollandola come fake news. Vogliamo parlare della Francia? Ha problemi così gravi con gli immigrati di seconda generazione (basti pensare ai recenti attentati con tutti quei morti) che blinda le frontiere ai nuovi arrivi dall’Italia. Ed è così quasi dappertutto, in Europa, tanto che la Ue è stata denunciata ieri alla Corte dell’Aja per crimini contro l’umanità, in quanto responsabile dei morti nel Mediterraneo e nei campi libici. In attesa che la Ue sia incriminata anche per la fame nel mondo, le guerre locali, il global warming, le epidemie e le alluvioni, noi Italiani però continuiamo a ricevere emigranti. Ogni giorno. Pochi o tanti, ma arrivano. E ce li teniamo. Lo vuole la Chiesa, la sinistra, la cultura, la scuola, la Tv, la biennale di Venezia, persino Montalbano. Non lo vuole la maggioranza degli italiani, ma si sa: le ‘classi subalterne’ sono ignoranti ed egoiste. Alle ultime elezioni han dimostrato persino di non saper votare.

CHE SQUALLORE…!

CHE SQUALLORE…!

Tre cose sono veramente disgustose in questa assurda vicenda di gratuita violenza a danno di due giovani donne. La prima, è vedere nel 2019 dei giovani ragazzi di una grande metropoli usare violenza contro delle donne che si occupavano solo …degli affari loro in un luogo pubblico. Secondo, ho il vago sospetto che i giovani delinquenti siano membri di una delle tante bande di giovani che terrorizzano Londra ed ho il sospetto, non poi così tanto vago visto che la cosa riguarda due lesbiche, che si tratti di una banda legata a qualche setta religiosa razzista e che odiano i gay. Terzo, la cosa più orrenda è la falsità del sindaco musulmano di Londra, ebbene rammentare a tutti che essere gay o lesbica, giusto per intenderci, è grave colpa per l’islam e per il Corano e la punizione contemplata per i rei è la lapidazione, quindi le lagnanze del sindaco musulmano è pari al valore dei…. soldi falsi.. lasciasse perdere i gay e pensasse ad eliminare le bande che infestano Londra dal suo arrivo. Per essere precisi è il peggior sindaco della storia londinese. Ora tutti si scandalizzano, sono anni che urlo ai mulini al vento a quanto pare ..e questa è un altro perla da incastrare nel mosaico del terrore creato ad arte con l’immigrazione incontrollata. So già che i responsabili saranno migranti di seconda o terza generazione perché i giovani britannici queste cose non le hanno mai fatto in passato anzi…. prima era un luogo vivibile e desiderato da tutti ..povera Londra ..e se i giovani britannici veraci, hanno preso quella strada…. allora per la Gran Bretagna è davvero è finita. .07062019

…by… manliominicucci.myblog.it

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Coppia lesbica schernita e picchiata sul bus a Londra

La foto-denuncia dell’aggressione omofoba fa il giro del mondo

Chris (a sinistra) e Melania, le due donne prese a pugni per un bacio su un bus a Londra –

Due ragazze sono state pestate su un autobus a Londra da un gruppo di uomini omofobi che avevano capito che formavano una coppia, dopo aver inutilmente cercato di imporre loro di esibirsi in un bacio. Nella foto la 28enne Melania Geymonat e la sua compagna Chris, entrambe con il volto tumefatto e il naso sanguinante. Le due donne erano a bordo di un bus a Camden Town. FACEBOOK MELANIA GEYMONAT +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

08 giugno 2019

Due ragazze sono state pestate su un autobus di notte a Londra da un gruppo di uomini omofobi che avevano capito che formavano una coppia, dopo aver inutilmente cercato di imporre loro di esibirsi in un bacio. Sono adolescenti – tra i 15 e i 18 anni – i cinque arrestati, riporta la Cnn.

La Bbc riporta la foto della 28enne Melania Geymonat, assistente di volo uruguayana di Ryanair, e della sua compagna Chris, entrambe con il volto tumefatto e il naso sanguinante.

Le due donne erano al piano superiore di un double decker bus a Camden Town, a a Londra, e tornavano a casa la notte. Qualcuno le ha viste darsi un bacio. “Ci hanno circondate – racconta Geymonat alla Bbc – hanno iniziato a dire frasi veramente aggressive, a parlare di posizioni sessuali e ci hanno ordinato di baciarci mentre loro stavano a guardare”.

“Per sdrammatizzare – ha aggiunto la donna – ho fatto delle battute, che Chris non capiva perché non parla inglese. Lei ha iniziato a fingere di star male ma loro hanno cominciato a tirare monetine.
Un attimo dopo hanno iniziato a darle dei pugni in faccia. Io ho provato a tirarla fuori, ma hanno iniziato a colpire anche me”, e in pochi istanti “ero coperta di sangue”.

La ragazza racconta che la polizia le ha trattate bene e che ha avviato un’indagine, cominciando dall’esame delle immagini delle telecamere a circuito chiuso. I quattro adolscenti hanno anche rubato una borsa e un telefonino.

Il detective sovrintendente di Scotland Yard Andy Cox ha detto che le indagini sul “disgustoso” assalto della notte scorso vanno avanti. “Un sacco di gente si sentirà comprensibilmente offesa da questa aggressione. I nostri sforzi per rintracciare tutti i sospettati coinvolti ed interrogarli saranno implacabili”, ha aggiunto Cox.

La premier (dimissionaria) britannica Theresa May ha definito l’aggressione a pugni di due donne lesbiche su un autobus londinese “ripugnante”, esprimendo solidarietà alla coppia. “Nessuno dovrebbe dover nascondere chi è veramente o chi ama e dobbiamo lavorare insieme per sradicare l’inaccettabile violenza contro la comunità Lgbt”, ha aggiunto May. Il leader dell’opposizione laburista, Jeremy Corbyn, ha parlato di episodio “assolutamente scioccante”, il sindaco progressista di Londra, Sadiq Khan, di aggressione “disgustosa e misogina”.

 

WHITE MEN FANTASY…

WHITE MEN FANTASY…

Alcuni teologi cristiani affermano che non ci può essere dialogo teologico con l’Islam poiché i musulmani considerano un libro, il Corano, Dio incarnato. Sul fronte opposto, ci sono teologi musulmani per i quali il dialogo è impossibile in quanto i cristiani considerano un uomo, Gesù Cristo, Dio incarnato. Pare dunque ovvio a tutte e due che di fronte a simile paradosso ogni parola di incontro sia inutile eppure… “ l’uomo in bianco ha detto sì ”, strano e davvero curioso quanto mai singolare che proprio l’erede di San Pietro porga la mano e chini il capo ai fedeli di una religione che per odio, in piccolo o gran numero, stermina sistematicamente proprio i cristiani in tutti i paesi del globo. Il dialogo da lui tanto auspicato con il mondo musulmano ha però qualcosa di misterioso e nel contempo qualcosa di simile al tradimento che Gesù Cristo dovette subire circa 2.000 anni fa. Il Messia aveva posto un comandamento, che era quello di coltivare l’amore ed il rispetto reciproco poiché Dio è amore verso tutti, indipendentemente dal loro credo e dalla  estrazione sociale, oltre ciò, sollevo l’attenzione a non essere ingannati da falsi cristi e falsi profeti,  quindi dobbiamo cercare di capire in che modo i falsi cristi  facciano ad ingannare la gente. In realtà, il Signore Gesù, ci ha già parlato circa le pratiche di falsi cristi e falsi profeti e a tal proposito disse: << Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno gran segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti >> (Matteo 24:24). Io… non mi cimento nella teologia, è materia complessa e va studiata sino in fondo e interpretata correttamente, tuttavia, sono un “cristiano pragmatico” e se leggo qualcosa ho la capacità di intenderla sino in fondo e qui i conti non quadrano perché 1+1… non fa tre, e allora se Gesù Cristo ammonì i suoi fedeli dal diffidare di altri presunti profeti perché il signor Bergoglio non diffida di Maometto ? Perché tende la mano e auspica il dialogo con i fedeli di un falso profeta ? Perché concede l’ingresso nelle chiese cristiane a dei fedeli che rappresentano un truffaldino ? E già, se non è un profeta allora è… un truffaldino, mentre se le parole di Cristo sono fasulle allora è Matteo il truffaldino che ha raccontato e scritto balle…Caro mister “White Man Fantasy” non sarò sicuramente un esperto teologo ma i conti li so fare, e anche bene, e posso dirti che stante quello che ha scritto Matteo nel suo vangelo tu sei un “Apostata”, cioè per render chiara la cosa, sei quello che ha venduto la cristianità all’islam.. ora c’è solo da capire per quanti…denari. Nelle questioni pratiche della vita per essere credibili bisogna sempre avere dei riscontri, come logica impone, sulle proprie affermazioni ed allora, io pongo come quesito il mio riscontro : ma ora che ci siamo svenduti all’islam e permesso ai musulmani di recitare i loro versetti nella casa di Cristo, ora,…. a Medina, casa dell’Islam,  i cristiani possono andarci a pregare nelle vie pubbliche o magari  nelle chiese di prossima ed imminente costruzione ?  E tu…mister “White Man Fantasy”, puoi andare a recitare i passi del Vangelo nella “sacra moschea” della città santa di La Mecca ? Oppure puoi andare a pregare nella grande moschea Hassan II di Casablanca o quella di Theran ? Dubito e non credo che ti sia permesso e…possibile, né mi sembra che abbiano intenzione di modificare il loro pensiero religioso per le gentili concessioni ricevute in Italia…o per simpatia ad un signore in bianco …che tra l’altro ha deciso di svendere la chiesa. Non mi fermo qui assolutamente, andrò avanti a combatterti sino alla tua fuga dal Vaticano, perché tra un po’ di anni seguendo questo distruttivo processo di svendita, chissà se di cristiani a messa  li vedremo riempire le chiese…non credo proprio sarà così…forse mi sbaglio o forse mister White Men Fantasy  ha ragione…questo è da vedere nel futuro, ma dopo aver visto quel che sta accadendo nei paesi del nord Europa e da noi, credo che forse avrò ……07062019

…by…manliominicucci.myblog.it

 

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Papa, equazione terrorismo-Islam sciocca

Intervista Eco Bergamo. “In Chiesa strategie guerra per potere”

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Redazione ANSAMILANO

24 maggio 2018

(ANSA) – MILANO, 24 GAG – L’equazione fra terrorismo e islamismo? “sarà anche sulla bocca di tanti, ma quell’equazione è una menzogna e una sciocchezza”: papa Francesco lo ha sottolineato in una intervista rilasciata all’Eco di Bergamo nel giorno in cui arriva in città il feretro di Giovanni XXIII, il ‘papa Buono’ che nel Bergamasco, a Sotto il Monte nacque. “Il ruolo delle religioni? Credo che il loro ruolo più importante sia quello della promozione della cultura dell’incontro, insieme alla promozione di una vera educazione a comportamenti di responsabilità nel prenderci cura del creato”.
Rispondendo poi a una domanda sulla difesa della verità da parte dei giornalisti, papa Bergoglio ha detto: “Anche nella Chiesa, quando non si vive la logica della comunione ma delle corporazioni, può avvenire che si intraprendano vere e proprie strategie di guerra contro qualcuno per il potere, che a volte si esprime in termini economici, a volte in termini di ruoli”.

LOGGIA P 2019 ?

LOGGIA P 2019 ?

Niente di nuovo nel proscenio nazionale…sempre la solita …erda…o forse devo immaginare scenari ancor più apocalittici e gravi di quelli del 1982 ? Nel 1982, la P2 o Propaganda due, era una loggia massonica aderente al Grande Oriente d’Italia,

una loggia massonica segreta, di carattere eversivo, guidata da Licio Gelli a partire dal 1970 in qualità di “Gran Maestro”. È finita al centro dei principali scandali della storia italiana degli ultimi trent’anni: dalla strage di Bologna allo scandalo del Banco Ambrosiano, passando per il tentato golpe Borghese, il sequestro Moro e Tangentopoli. La lista degli appartenenti alla loggia P2  fu rinvenuta il 17 marzo 1981 durante una perquisizione della residenza di Gelli, Villa Wanda, e di una sua fabbrica a Castiglion Fibocchi (AR), e fu resa pubblica il 21 maggio seguente dal presidente del Consiglio Arnaldo Forlani, poi dimessosi in virtù dello scandalo in cui venne coinvolto. La lista includeva 962 nomi, tra cui l’intero gruppo dirigente dei servizi segreti italiani, ministri  come Gaetano Stammati e Paolo Foschi, entrambi Dc, parlamentari, imprenditori come Silvio Berlusconi, finanzieri come Michele Sindona e Roberto Calvi, magistrati, editori e giornalisti come Roberto Gervaso e Maurizio Costanzo. In tanti, tuttavia, nel corso degli anni hanno smentito la loro appartenenza alla loggia. Una breve cronistoria per spiegare ai giovani cosa sia stata l’Italia dei magistrati, dei politici, delle banche, dell’editoria in genere e di tanti giornalisti che traevano non pochi benefici dall’appartenenza a questa organizzazione massonica eversiva. La magistratura indagò, trovo i colpevoli che forse facevano comodo e tanti altri sfuggirono alla mannaia della giustizia . Purtroppo il paragone col passato bisogna farlo, quello che sta accadendo in questi giorni è nient’altro che il proseguo di quell’attività criminosa finalizzata alla conquista assoluta del potere che sembra non essersi mai interrotta. La magistratura è dentro il problema, ha sempre dimostrato di non essere imparziale e di operare a volte in direzioni opposte alla logica delle sentenze, addirittura ci sono stati contesti in cui la magistratura si è sostituita al parlamento o addirittura a un governo legittimamente eletto dal popolo. Che sia un organo dello stato indipendente e autonomo a quanto pare lo hanno veramente dimostrato nei fatti andando oltre, nomine che si discutono con gli amici politici del PD o con altri componenti del CSM è una cosa di gravità assoluta, anche se i media tendono a minimizzare la questione, qui è peggio del mondo di mezzo di Roma o di tangentopoli degli anni ’90, qui è la prova che esiste un quinto potere autonomo nello stato, un organismo indipendente che fa quel che vuole ed agisce secondo accordi bene precisi, di comodo e di interessi personali, tanto per darvi un’idea concreta si comporta come la “cupola della mafia”.  E le accuse rivolte ad un ex consigliere del CSM, Luca Palamara, sono di una gravità inaudita, secondo le accuse, lui, avrebbe ottenuto soldi e regali da alcuni lobbisti vicini a importanti imprenditori per influenzare alcune sentenze. Palamara sarebbe poi venuto a conoscenza dell’indagine su di lui grazie alle sue amicizie tra i colleghi, a quel punto avrebbe cercato di influenzare la nomina del prossimo procuratore di Perugia, in modo da avere un alleato a capo dei magistrati che stavano indagando su di lui. Secondo quanto emerso dall’indagine, diversi magistrati hanno partecipato a riunioni con Palamara o con altri politici, si parla soprattutto di due esponenti del PD di area renziana: l’ex ministro Luca Lotti e l’ex sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, sembra con lo scopo di accordarsi su nomine e promozioni. E’ uno scenario in evoluzione, comunque sia, il nostro paese non ha perso il vizio di avere delinquenti nelle istituzioni….attendiamo …che si completi l’ennesimo scandalo italiano. 06062019

…by…manliominicucci.myblog.it

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Toghe

Secondo le accuse, Palamara avrebbe ottenuto soldi e regali da alcuni lobbisti vicini a importanti imprenditori per influenzare alcune sentenze. Palamara sarebbe poi venuto a conoscenza dell’indagine su di lui grazie alle sue amicizie tra i colleghi. A quel punto avrebbe cercato di influenzare la nomina del prossimo procuratore di Perugia, in modo da avere un alleato a capo dei magistrati che stavano indagando su di lui (la procura di Perugia è infatti competente per le indagini sui magistrati di Roma, come Palamara).

Secondo quanto emerso dall’indagine, diversi magistrati hanno partecipato a riunioni con Palamara o con altri politici (si parla soprattutto di due esponenti del PD di area renziana: l’ex ministro Luca Lotti e l’ex sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri), sembra con lo scopo di accordarsi su nomine e promozioni

 

 

il vicepresidente dell’ANM Luca Poniz al Corriere della Sera. Giuseppe Cascini, membro del CSM, ha detto a Repubblica che l’attuale scandalo gli ricorda l’inizio degli anni Ottanta, quando si scoprì che moltissimi magistrati erano affiliati alla loggia massonica eversiva “P2”.

Magistrati in rivolta: “Tutti i coinvolti nel caso di Roma devono dimettersi”

L’inchiesta su Palamara fa infuriare le toghe milanesi. Crepe nell’Anm: il vicepresidente Poniz contro Grasso

ANSA

Il Presidente della Repubblica Mattarella firmò il decreto di nomina del vicepresidente del Csm David Ermini nel 2018

Pubblicato il 04/06/2019

Ultima modifica il 04/06/2019 alle ore 07:00

ROMA

La rabbia che montava dentro la magistratura italiana è esplosa. E così a Milano c’è stata un’assemblea spontanea che s’è conclusa con un documento durissimo: «Non nel nostro nome. C’è una questione morale tra noi».

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I magistrati milanesi non hanno digerito le notizie di cene, incontri, inciuci, finalizzati alle nomine. Per di più emergono accordi impropri tra magistrati non più eletti al Csm e uomini politici, tra cui il dem Luca Lotti che è imputato a Roma. Perciò scrivono, indignati: «Queste condotte suggeriscono l’idea di una magistratura corrotta, vicina, se non parte, di centri di potere occulti, che pretendono di pianificare dall’esterno le nomine».

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Il documento delle toghe milanesi si conclude con un terribile: «I magistrati non abbiano alcun rapporto con centri occulti di potere politico o affaristico, da chiunque rappresentati. Per salvaguardare le istituzioni, i consiglieri che sono o dovessero risultare coinvolti diano immediatamente le dimissioni».

L’intervista concessa a questo giornale dal presidente dell’Anm, Pasquale Grasso, non ha contribuito a rasserenare gli animi, anzi. Tanto che il vicepresidente Luca Poniz (della corrente dei magistrati progressisti Area) ne prende clamorosamente le distanze: «L’intervista – dice – vede molti di noi su posizioni radicalmente diverse perché esclude che vi sia uno scandalo nei fatti accaduti».

Parlando degli incontri tra consiglieri del Csm e rappresentanti del potere legislativo in un contesto del tutto estraneo da quello istituzionale, «queste relazioni fanno scandalo, eccome, proprio perché contraddicono il sistema fisiologico di rapporti tra la magistratura e il potere legislativo delineato dalla Costituzione».

Aggiunge Poniz: «Sono relazioni che alterano il funzionamento di un organo di rilevanza costituzionale ed è in questo lo scandalo che molti di noi vedono. Il richiamo che si fa all’interlocuzione istituzionale mentre è ovvio dal punto di vista dei componenti del Csm, è del tutto sbagliato rispetto a quello che sta accadendo. È la negazione del meccanismo istituzionale. Non vedo solo un problema di relazioni inappropriate che coinvolgono soggetti che non hanno titolo per occuparsi della materia consiliare e che evidentemente la vogliono condizionare. È questo che giustifica lo sconcerto della totalità dei magistrati con cui sto parlando in queste ore». Con Grasso, Poniz concorda naturalmente sulla «necessità di difendere l’indipendenza della magistratura: ma questo si fa stigmatizzando con forza condotte che minano dall’interno l’indipendenza».

Il presidente Pasquale Grasso, resosi conto della frattura, ha provato a chiarire: «Quando parlo dei rapporti dei consiglieri con la politica, intendo e ho inteso quelli nel Csm, dove sono fisiologici. Occorre recuperare la centralità decisoria e di confronto del Consiglio. Quando dico recuperare, per non essere ipocrita, prendo atto del fatto che questa centralità nel corso degli anni si è persa, indipendentemente dalla inesistenza di condotte illecite».

Ai suoi critici, è sembrato che minimizzasse i fatti. Perciò conclude: «Comunque altro paio di maniche è costituito dalla ipotesi di cene, discussioni, accordi con la presenza di imputati. Evenienza del tutto inammissibile. L’Anm è la casa dei giudici di tutti i giorni, e non può fare da balia a chi non ha bene inteso i limiti del proprio compito di autogoverno. Senza furia iconoclasta, serve una nuova centralità del Consiglio: calendario rigido per la trattazione dei direttivi in base alla scopertura dei posti; pubblicità dei curriculum e dei programmi dei candidati».

PAPA…UN GRAZIE DI CUORE …

PAPA…UN GRAZIE DI CUORE …

Non ci crederete ma è proprio così, dal rappresentante di una comunità islamica di Roma si è levato il ringraziamento al …signor Bergoglio , per chi non lo sapesse lui e il capo dello stato Vaticano sito in Roma. Già pare alquanto curioso che il rappresentante della chiesa cristiana cattolica romana venga ringraziato da un fedele di una religione che va contro i diritti dell’uomo e della donna, che incentiva la pedofilia legalizzata e che prevede la morte per apostasia o chi decide di rinnegare, abbandonandola, la religione islamica. Cosa ci vogliamo fare se un signore di 2000anni fa predisse e ordinò ai suoi fedeli di non dare credito ai falsi profeti che sarebbero venuti dopo di lui. E va benissimo così, prima l’invasione programmata e incontrollata, poi arrivati da noi si tira via il crocefisso per non infastidirli, ora le nostre strade sono occupate con la forza dai culi in aria ad osannare il loro dio che è un dio strano e curioso, un dio che tollera i suoi fedeli che scannano i cristiani, gli ebrei e tutti quelli che non sono di fede islamica. Sicuramente questo dio non e ilio Dio e non mi appartiene né posso ritenerlo una divinità… più che un dio mi sembra la narrazione di un opera opposta al bene e all’amore. Anche Palermo oggi ha vissuto il suo giorno di gloria, la città ha visto il primo cittadino pregare con il culo in aria a dimostrazione che i miei sospetti non erano infondati, Orlando è un fedele musulmano, probabilmente di comodo per fini elettorali, ed è per questo si prodiga all’accoglienza di clandestini e opportunisti, ora è tutto più chiaro. Vogliono distruggere il cristianesimo e la nostra società e forse ci riusciranno perché in Europa vedo solo nemici dei cristiani, specie in Italia . Tra 50 anni, io per fortuna non ci sarò più, parto per l’aldilà, mentre per le prossime generazioni ci sarà tanto tempo per piangere e disperarsi…30 anni fa Oriana Fallaci lo aveva detto, previsto e scritto del pericolo islamico e delle contromisure da adottare e invece tutti cosa hanno fatto ? Esattamente il contrario oltre che deriderla .. ora, abituatevi a vedere il venerdì le strade delle città piene di uomini che pregano con le natiche al cielo, ovviamente solo uomini, le donne non le vedrete mai perché a loro è … proibito… pregare insieme agli uomini… c’è un vecchio detto che dice : chi si cerca i guai col cucchiaio, beato quel dio che glieli manda. La morale è semplice, drammaticamente semplice, abbiamo chiuso gli occhi e ignorato gli allarmi …ora indietro non si torna e tra dieci anni il nostro parlamento sarà pieno di musulmani e la musica cambierà in tutti i sensi. Vi è piaciuta l’accoglienza ? Ora godetevela tutta e poi, vi piaccia o meno saranno i vostri figli a fare i conti con l’islam…che bel futuro gli avete regalato… c’è proprio da dire grazie al signor Bergoglio, al PD, al M5S, e alla sinistra tutta. Godetevi il futuro arcobaleno di pace e d’amore, però prima, e non dimenticatelo, buttate nel cesso tutti i cani e maiali e ovviamente, tutto il mondo dei ..”diversi…. sessuali” e in ultimo, ma ora nei paesi musulmani il cristianesimo può espandersi ed evangelizzare ? E i cristiani possono pregare in mezzo alle vie di Medina ?. 05062019

…by… manliominicucci.myblog.it

 


La festa di fine Ramadan, in Italia per la prima volta dedicata a Papa Francesco

Islam

L’Eid al Fitr dura tre giorni e coinvolge milioni di musulmani nel mondo. Foad Aodi, fondatore delle comunità arabe in Italia: siamo a fianco del Papa per combattere le discriminazioni e in favore del dialogo tra le fedi

Federico Piana – Città del Vaticano

“L’unica voce forte, chiara, contro ogni discriminazione è quella di Papa Francesco. E arriva dritta al cuore di tutti i musulmani del mondo”. Foad Aodi, fondatore delle Co-mai, le comunità del mondo arabo in Italia, dà questa spiegazione a chi gli chiede perché la sua organizzazione, insieme alla Cili, la Confederazione internazionale laica ed interreligiosa, ha deciso di dedicare al Santo Padre la tradizionale festa dell’Eid al Fitr che si svolge da oggi fino al prossimo 6 giugno a conclusione del digiuno del Ramadan.

Per i musulmani italiani, Francesco è un punto di riferimento

“Per moltissimi musulmani in Italia – spiega Aodi – Papa Francesco è un punto di riferimento. Con grande soddisfazione, ho ricevuto decine di adesioni da moschee e centri culturali alla mia iniziativa di dedicare questa festa al Papa. Più del 95% delle organizzazioni musulmane in Italia si è detta favorevole”. Lo scopo, mette in evidenza Aodi, è quello di sostenere il Santo Padre nella sua lotta contro qualsiasi forma di violenza religiosa, in aumento esponenziale negli ultimi anni.

I messaggi di pace del Papa non cadono nel vuoto

Nell’islam, i reiterati messaggi di pace e di dialogo del pontefice non cadono nel vuoto. Aodi lo testimonia: ”Arrivano sicuramente anche all’islam, facendo del bene. Dobbiamo schierarci con la Chiesa per la difesa dei cristiani e di tutti i credenti delle altre religioni. Siamo contro ogni muro di separazione. Secondo le nostre statistiche, le violenze contro gruppi religiosi sono aumentate del 30 % negli ultimi tre anni. Dobbiamo intervenire, non possiamo tiraci indietro”.

I politici non alimentino il fuoco dell’odio

Faod Aodi poi lancia un appello ai politici del mondo affinché evitino di soffiare sul fuoco della divisione: “Come ha ripetuto anche Papa Francesco, chi ha responsabilità politica non deve trasmettere messaggi di odio. Le nostre comunità non hanno mai vissuto un momento così difficile come quello attuale. L’unica via di uscita è la fraternità: tirare le religioni dentro il calderone della politica è pericoloso, molto pericoloso”.

 

a festa di fine Ramadan dedicata a Papa Francesco (per la prima volta)

4 GIUGNO 2019 – 21:04

di Redazione

«Per moltissimi musulmani il Santo Padre è un punto di riferimento», spiega il fondatore delle comunità arabe in Italia

UNA VITA DA “ZOMBIE”..!

UNA VITA DA “ZOMBIE”..!

Che orrore…ma che roba è diventata la nostra società ? Si può definire una società civile quando si permette che le nostre bambine vengano stuprate e poi ridotte  simili ad inerme foglie di un albero immobile ed esposto alle intemperie e al vento ? Certo che è così, perché chi subisce uno stupro, in età adolescenziale, diventa una “morta vivente” come una vera e propria “zombie”… quando si è violentati sessualmente da bambina si crea un drammatico solco invalicabile che si percorre per l’intera vita e a volte, la eccessiva disperazione per la violenza subita può sollecitare una ragazza sino a tal punto da decidere anche di voler smettere di vivere. La storia di questa povera ragazza deve far riflettere tutti ed in particolar modo adoperarsi per impedire i matrimoni legalizzati con le bambine come avvengono in certi paesi succubi delle loro tradizioni culturali e religiosi. Oggi nel mondo si tende a sottovalutare i rapporti sessuali con le bambine e sinceramente non ne capisco il perché, come si fa a non capire che una bambina non può avere un rapporto sessuale con un uomo adulto, il riscontro l’abbiamo in tanti ospedali asiatici e africani e in particolare nei paesi islamici, lì il fenomeno è molto diffuso, ma a quanto pare, tollerato dall’ONU , evidentemente se si ribellasse alle “torture sessuali “ inflitte alle bambine  sicuramente perderebbe… i “necessari contributi” dai paesi arabi.  Come si fa….a veder morire la…giovinezza… Il suicidio  di questa ragazza di appena 17 anni deve servire da monito a tutti coloro i quali sottovalutano il dramma psicologico di una donna vittima di uno stupro, nella speranza che le donne stesse, parlo di quelle adulte, si mobilitino in difesa delle loro figlie, impedendo nei fatti l’avanzata nei paesi occidentali di certe abitudini culturali e religiosi…ma vedo molto disinteresse nell’opinione mondiale…forse credono che il problema non esista ..già ..potrebbe anche essere così e che lo vedo …solo io… …sino a quando non toccherà ad una delle loro bambine o figlie e poi, si scuoteranno dal torpore cercando di sollecitare le altre donne alla protesta.. però, intanto la figlia stuprata… te la devi tenere …è così che funzionano le cose nel mondo…purtroppo .. “la stalla si chiude dopo che i buoi son scappati”, meditate donne…meditate…. 05062019

 …by…manliominicucci.myblog.it

 

Noa Pothoven, la 17enne olandese che ha chiesto e ottenuto, dopo una lunga battaglia, l'eutanasia, legale nei Paesi Bassi, dopo anni di sofferenze psichiche seguite ad una violenza subita da bambina, in un'immagine tratta dal suo profilo Facebook. PROFILO FACEBOOK DI NOA POTHOVEN
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Noa Pothoven, la 17enne a cui l’Olanda ha negato l’eutanasia. Ecco cosa prevede la legge per adulti e minori

Noa Pothoven, la 17enne a cui l’Olanda ha negato l’eutanasia. Ecco cosa prevede la legge per adulti e minori

La giovane, anoressica e affetta da gravi disagi psicologici, è morta a casa dopo avere deciso di smettere di bere e mangiare. Aveva chiesto a una clinica di accedere alla ‘morte dolce’, ma non aveva i requisiti necessari. Ecco cosa prevede la normativa

Un caso che sta scuotendo la stampa internazionale, ma che non si profila né come eutanasia né come suicidio assistitoNoa Pothoven, la 17enne olandese che ha scelto di non mangiare e non bere più per mettere fine alle sue sofferenze, secondo quanto riporta il Corriere della Sera, è stata assistita nelle ultime ore da un’equipe medica per non soffrire. La ragazza – che soffriva di depressione, anoressia e stress post-traumatico a causa di violenze subite da bambina – aveva contattato nel 2017 la clinica End of Life a l’Aia, la quale le aveva negato l’eutanasia perché il suo caso non aveva i requisiti legali per dare il via libera alla procedura. “Pensano che io sia troppo giovane per morire – aveva detto al giornale de Gelderlander -. Pensano che dovrei portare a termine il percorso di recupero dal trauma e aspettare che il mio cervello si sviluppi completamente. Non accadrà fino a quando non avrò 21 anni. Sono devastata perché non posso più aspettare così tanto”. La clinica, contattata da ilfattoquotidiano.it, per questioni di privacy mantiene il riserbo assoluto. La differenza tra eutanasiae suicidio assistito è sostanziale: nel primo caso è un medico a somministrare la sostanza che porta il paziente alla morte (eutanasia attiva) o a staccare i macchinari che lo tengono in vita (eutanasia passiva). Per suicidio assistito invece si intende la procedura con cui il medico fornisce la sostanza che procura la morte ma non agisce affinché questa avvenga. Secondo quanto emerso finora, Noa ha smesso di alimentarsi e nutrirsi al fine di morire, e i genitori hanno deciso di non procedere all’alimentazione forzata, che la ragazza in passato aveva già subito durante un lungo ricovero. Rifiutando qualsiasi tipo di cura, ha quindi ricevuto terapie palliative a casa

 La legge olandese sull’eutanasia – La norma mette al centro la responsabilità del medico e la libertà dei cittadini ma non specifica le patologie per le quali è ammessa l’eutanasia. Quindi non esclude esplicitamente quelle psichiche, neanche nel caso in cui si tratti di minori. Approvata nel 2001, prevede che la procedura possa essere accordata a partire dai 12 anni di età, ma solo dopo che un medicoabbia certificato che la sofferenza del paziente è insopportabile e senza alcuna via di uscita. Inoltre tra i 12 e i 16 anni è necessaria l’autorizzazione dei genitori, mentre tra i 16 e 18 non lo è, anche se genitori o eventuali tutori devono comunque essere consultati. Nel giugno 2015 l’associazione dei pediatri olandesi ha chiesto di rimuovere il limite dei 12 anni, ma ancora non c’è stata nessuna modifica in questo senso. Nella legge non viene specificato né il tipo di patologia – se debba essere di carattere psichico o fisico per ottenere il via libera alla procedura – né il suo stadio. La richiesta per l’eutanasia deve inoltre essere fatta in condizioni di lucidità e non sotto l’effetto di droghe o alcol, e protratta nel tempo. Un secondo medico deve confermare la sussistenza di queste condizioni. Le commissioni di verifica – composte a livello regionale da almeno tre specialisti in campo legale, medico ed etico – accertano il rispetto di tutte le condizioni previste nei casi di eutanasia o suicidio assistito e, in caso negativo, fanno entrare in campo la magistratura. Le procure conservano comunque il potere di aprire indagini nei casi in cui sospettano che sia stato commesso un reato. Nel 2017, circa 6.585 persone hanno chiesto e ottenuto l’eutanasia in Olanda, circa il 4,4 per cento dei decessi totali nel Paese e nei 90% dei casi l’eutanasia viene applicata nei casi dei malati terminali di cancro.

Anche Marco Cappato, promotore della campagna Eutanasia Legale, è intervenuto sul caso di Noa per spiegare perché quello della ragazza non è stato un caso di eutanasia. “Abbiamo letto tante ricostruzioni – ha dichiarato in un comunicato congiunto con Filomena Gallo, segretario dell’Associazione Luca Coscioni -. Tante fonti in Italia e in giro per l’Europa hanno parlato di ‘eutanasia’, eppure non risulta alcun fondamento a questa ipotesi. Gli unici elementi che sappiamo dalla stampa olandese su questa vicenda sono due: 1. nel 2018 le commissioni olandesi hanno rigettato la richiesta di eutanasia avanzata da Noa, tanto che lei dichiarò: ‘La domanda è stata rifiutata perché sono troppo giovane e avrei dovuto prima affrontare un percorso di recupero dal trauma psichico fino ad almeno 21 anni”; 2.  Noa aveva interrotto nutrizione e idratazione, lasciandosi di fatto morire, possibilità contemplata anche in Italia dove qualsiasi persona che rifiuta nutrimento e idratazione non può essere costretta da alcuna autorità all’idratazione e nutrizione forzata, a meno di Trattamento Sanitario Obbligatorio su persona incapace di intendere e di volere. È bene comunque ricordare – ha concluso – che le proposte di legge in discussione nel Parlamento italianosu esplicito richiamo della Corte costituzionale, a partire dalla proposta di legge di iniziativa popolare, prevedono la possibilità di accesso al percorso eutanasico solo per le persone maggiorenni e portatrici di malattie fisiche terminali o inguaribili“. A Radio24 l’esponente dei radicali, che, per aver aiutato dj Fabo a porre fine alla sua vita è finito sotto processo, ha dichiarato che la legislazione olandese non prevede questa procedura per i minori depressi. Un concetto che, però, la norma non include esplicitamente.

DR.JECKYLL E MR. HYDE…!

DR.JECKYLL E MR. HYDE…!

Il dr. Jekyll e mrHyde è un libro di Robert Louis Stevenson che tantissimi conoscono anche attraverso i diversi film prodotti negli anni, il successo del personaggio sta proprio nella singolarità dello sdoppiamento di persona, una vera e propria doppia vita, di giorno bravo medico, meticoloso, attento, solidale , disponibile e coscienzioso nei confronti del popolo che cura con amore mentre di notte invece è esattamente l’opposto dove fa  emergere il suo lato cattivo, che è quello di criminalizzare il genere umano in tutti i modi arrivando sino ai ripetuti omicidi. Oggi è il 4 Giugno 2019, anniversario delle morti e dei massacri di piazza Tienanmen, Pechino-Cina, tragedia drammatica, accaduta il 04 Giugno 1989, 30 anni esatti dal giorno dei massacri eseguiti per “gentile opera” di Mr. Hyde nella veste del potente “Partito Comunista del popolo ”. Già.. voi vi chiederete cosa c’entri un personaggio di fantasia con la strage di poveri innocenti, ragazzi e uomini, il cui unico desiderio era la libertà in tutti sensi. Rispondo che ho preso “in prestito” il personaggio del racconto di R.L. Stevenson perché lo trovo maledettamente appropriato e in tema con i fatti cinesi, in quanto mister Hyde rappresenta appieno una delle due facce del “comunismo” in tutta la sua efferata crudeltà . L’altra, rappresentata dal dottor Jekyll , è esattamente la parte di ideologia socialista che viene rappresentata nella forma buona, sensibile, generosa e premurosa col popolo nella comunicazione con i media e in particolar modo dalle TV del mondo attuale. Migliaia di persone, studenti e operai, vennero fatte fuori dall’esercito di liberazione popolare…. che contraddizione, il popolo degli operai e studenti… fatti fuori dall’esercito popolare…roba da non credere…l’ideologia che cozza con la realtà.. due cose contrarie  e che si contrappongono…un po’ come i due citati personaggi del libro, lo stesso corpo con due anime opposte. E l’occidente che fa in tutto questo ?  Niente di niente…nessun corteo, nessuna protesta, niente, guarda, tace e non commenta e si comporta esattamente come nella questione venezuelana di oggi ..chissà, ho pensato un giorno, se si fosse trattato di un governo di destra che sarebbe successo ? … è sempre il solito gioco di “sottomissione al comunismo”, i media, e lo ricordo perfettamente, non parlavano di migliaia di morti ma solo di una semplice “repressione” del governo cinese senza spiegarne i perché della protesta e facendo ben attenzione a citare il termine comunismo o addebitare i massacri e l’opera al potente “Partito Comunista del popolo” e al suo “esercito di liberazione”. Uguale…uguale… come quando assistiamo agli attentati terroristici islamici di oggi, si cerca sempre di evitare di parlarne o di fare riferimenti a qualcosa che non faccia piacere ai poteri forti o a dei politici di sinistra. Sono passati 30 anni nella vergogna, oggi la Cina è sempre la stessa di 30 ani fa, controlla, reprime, incarcera e quando si irrita …giustizia. Poi c’è da aggiungere che la cosa più “orripilante” è che tutta l’Europa e mezzo mondo ci fanno affari nel pieno rispetto…dei principi di …”liberta e democrazia”… come si conviene nei rapporti di libero scambio tra paesi…civili.. già, …tra paesi civili con la pena di morte… 04062019

 …by…manliominicucci.myblog.it

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 pech

Pechino sembra ignorare i 30 anni di Piazza Tienanmen

QUESTO CONTENUTO È STATO PUBBLICATO IL 4 GIUGNO 2019 11.3104 GIUGNO 2019 – 11:31

Il giovane che si era coraggiosamente opposto al transito dei blindati verso Piazza Tienanmen.
Il giovane che il 5 giugno 1989 in Cangan Boulevard si era coraggiosamente messo davanti ai blindati diretti in Piazza Tienanmen, riuscendo momentaneamente a fermarli.

(Keystone)

Sono state rafforzate le misure di sicurezza in Piazza Tienanmen in occasione del trentesimo anniversario della repressione delle proteste da parte del regime cinese.

L’intervento dei carri armati, il 4 giugno del 1989, contro le migliaia di studenti riuniti sulla piazza per rivendicare la libertà d’espressione e il diritto di manifestare, resta tuttora un tabù nel gigante asiatico.

La settimana scorsa il Ministero della difesa ha condannato l’uso del termine “repressione” in riferimento a quei fatti che secondo alcune ong hanno provocato la morte di parecchie migliaia di persone. E per i leader del movimento che si sono rifugiati all’estero le aspirazioni dei militanti democratici nel 1989 continuano ad essere soffocate dalle autorità cinesi.

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Tienanmen 30 anni dopo

Polemica Pechino-Washington

Sul piano diplomatico alla vigilia di questo anniversario il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha chiesto la liberazione di tutti gli attivisti dei diritti umani reclusi in Cina e ha reso omaggio “agli eroi del popolo cinese che si sono coraggiosamente alzati 30 anni fa in Piazza Tienanmen per reclamare il rispetto dei loro diritti”.

Da parte sua l’ambasciata cinese a Washington ha subito replicato sostenendo che “chiunque tenterà di manipolare o intimidire il popolo cinese (…) o di celebrare ‘lo scontro di civiltà’ per ribaltare una tendenza ineluttabile è votato al fallimento” e ha denunciato “i pregiudizi e l’ignoranza” del capo della diplomazia statunitense.

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Piazza Tienanmen, storia di un massacro

Turisti distratti

Ma martedì i numerosi turisti assiepati nei punti di controllo della piazza, presidiata da centinaia di agenti in divisa e in borghese, non sembravano ricordarsi di quei tristi eventi.  “Non ne ho mai sentito parlare, non sono al corrente”, ha risposto un visitatore cinese sui trent’anni, interrogato da media occidentali. “È oggi l’anniversario? Lo avevo dimenticato”, ha affermato invece una donna prima di allontanarsi frettolosamente.

Secondo Amnesty International decine di dissidenti sono stati incarcerati o posti agli arresti domiciliari in queste settimane e i riferimenti alla repressione di 30 anni fa vengono sistematicamente censurati sui social media. Nessuna celebrazione è consentita nella Cina continentale mentre commemorazioni sono previste ad Hong Kong e Taiwan.