PERDONATEMI ..SE….SONO COLPEVOLE..!

PERDONATEMI ..SE….SONO COLPEVOLE..!

Non intendo nasconderlo…lo confesso, ho una famiglia dove ci sono solo…. uomini e donne, non ci crederete ma mio “padre…era un uomo” e addirittura mia “madre è una donna”, poi tante sorelle e fratelli, loro sono “prodotti naturali  di mamma e papà”, lo so che questa mia banalissima confessione stride con il momento attuale ma non posso farci nulla, loro ed io siamo il frutto benedetto dell’opera di Dio e vi assicuro che non è niente male per come siamo venuti e cresciuti, grazie anche alla grande opera individuale dei miei genitori. Mi corre l’obbligo evidenziare che mia madre, di sesso femminile, si distingue dal sesso maschile in quanto non ha….”sporgenze nel pube”…, meglio specificarlo ai tempi d’oggi, magari qualcuno potrebbe far confusione…meglio farlo.., lei  è stato il mio punto di riferimento sino alla maggiore età, lei, sempre dolce e sensibile e sempre premurosa, m’infondeva tanta tenerezza quando la vedevo allattare al suo seno, nel corso di anni, le mie piccole sorelline, e già, ne ho viste crescere ben tre dopo di me, altri tempi…forse oggi sarebbero scandalizzati i radical chic del 2019 nell’apprendere certe orribili ” tematiche del passato”, però devo dire che attraverso quel gesto naturale ho compreso l’importanza di … avere una madre, “femmina e non maschio”, e non nascondo che ho sempre provato una grande sofferenza per chi non l’avesse, come un mio caro amico, lui li aveva persi entrambi i genitori e comunque non era e non è un caso isolato, ho avuto ed ho tanti amici  che sono cresciuti senza la figura paterna e posso assicurare che i segni di quella assenza si pagano nel tempo, nella crescita e nel conseguente sviluppo mentale, specie in occasione delle ricorrenze festive come la Pasqua, il Natale oppure quando non ci sono i Babbo Natale e la Befana a portarti i tanto sospirati e desiderati regali….. Io, fortunatamente il padre l’ho avuto per tanti anni, poi nel 2004 è volato in cielo e mi ritengo davvero un privilegiato e fortunato della vita ad aver avuto una famiglia completa, soprattutto vera e non falsa o peggio artefatta o modificata attraverso la “fecondazione in vitro”.. . Si, la mia è una famiglia che purtroppo, col criterio attuale, deve essere considerata..”… anormale”.., niente di più e niente di meno. Certo è inimmaginabile proseguire su questa falsa riga e mio malgrado confesso la mia più grave colpa, ovvero, aver trasmesso questi basilari insegnamenti a mia volta e spero, per quanto confessato, di  ricevere una grave pena per… averlo fatto. E’ bello pensare che un domani avremo famiglie nuove e diversi, magari con “due o tre mammè oppure con tre o quattro papè”, come già accade con le famiglie poligame americane, infatti le famiglie allargate sono diventate così famose da essere trasmesse persino in TV le loro vicende familiari nella serie  “ Poliamori ”. Cosa vogliamo di più “l’amore deve sempre trionfare” e non è bello pensare ad una donna che decide di concepire un figlio col proprio uomo e restarne in cinta…”e che schifo è”?  Giammai… una roba del genere, immaginate quanto sarebbe bello andare al supermercato Coppa, inserire la tessera sanitaria e contestualmente la carta di credito nell’apposita bocchetta e dopo trenta secondi ricevere, in formato ridotto e in un sacchetto di plastica riciclabile, un “bel neonato”… magari potendo utilizzare una delle opzioni possibili potremo decidere il sesso e il gusto sessuale desiderato ad esempio : tasto 1 bimbo maschio, tasto 2 bimbo gay, tasto 3 bimbo gay ed etero, tasto 4 bimba femmina, tasto 5 bimba lesbica, e tasto 6 bimba etero e lesbica. Credo che questa soluzione sarebbe molto gradita a quei signori che in questi giorni stanno sfilando e protestando contro la famiglia tradizionale peccatrice…perché secondo loro, il termine famiglia deve essere allargato…a cosa non l’abbiamo capito bene però.. ho capito che la famiglia come quella mia…  non va bene. Pazienza, me ne farò una ragione. 30032019

…by…manliominicucci.myblog.it

 

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Famiglia: flash mob femminista a Verona

Manifestanti indossano guanti da cucina

30 marzo 2019

(ANSA) – VERONA, 30 MAR – Si è svolto sulle note di “Viva la libertà” di Jovanotti il flash mob organizzato dalle associazioni femministe di Verona come protesta contro il congresso della famiglia. il corteo di circa un migliaio di persone è partito dal teatro k2, dove in mattinata si è svolto un dibattito con la partecipazione di esponenti come Laura Boldrini, Livia Turco, Monica Cirinnà, e quindi è giunto fino a lì vicino Ponte di Castelvecchio, dove i partecipanti hanno indossato i guanti da cucina, simbolo di una condizione di sottomissione della donna che vorrebbe essere conculcata dal congresso della famiglia. I partecipanti al flash mob hanno quindi preso la strada della stazione porta Nuova per ricongiungersi al corteo di protesta che si svolgerà nel pomeriggio.

PERDONATEMI ..SE….SONO COLPEVOLE..!ultima modifica: 2019-03-30T15:27:45+01:00da manlio22ldc
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