Effettivamente al primo cittadino di Bari verrebbe proprio voglia di conferirgli un premio, certo che sì… premiarlo per la sua accoglienza di tanti migranti nel territorio cittadino, un gran lavoro ..davvero un gran lavoro.. con la collaborazione di tante cooperative, anzi ..di più..” una missione”, svolta da anni con abnegazione e amore ..e tanti ma tanti ..soldoni, verso i poveri sofferenti giovanottoni che scappano dalla guerra senza …mamma e papà…. A quanto si vede, l’imperioso ordine giunto dal municipio barese, ovvero quello di accettare tutti i migranti che arrivano sul territorio italiano ed in particolare in quello barese è stato rispettato con esemplare solerzia, basti pensare a quanti ne sono stati accolti e vivono stabilmente nelle periferie da anni. Anche oggi, fortunatamente per lui, abbiamo assistito alla consueta scene di taglienti “scambi culturali” nella città dell’accogliente De Caro…, infatti dopo averci riempito le strade di risorse si scopre che ci sono anche dei… “boscaioli”, sì, dei boscaioli, che ascia in pugno, vanno per la città in cerca “di teste di legno da abbattere”. Niente panico e niente paura, non è né terrorismo né altro, ma è solo un migrante che non ha… ben compreso, come spesso accade, le leggi e la vita occidentale, lui si recava da un altro immigrato per “accettarlo nel rispetto della solidarietà” e dell’accoglienza secondo lo spirito “decariano”. Purtroppo non ho altre spiegazioni da dare in merito alle continue espressioni e dimostrazioni culturali che ci arrivano dal cuore dell’Africa, per noi stupidi occidentali privi di cultura e retrogradi …queste cose non le possiamo capire, comunque, poi l’immigrato incompreso è stato.. “vergognosamente”… arrestato dai carabinieri che hanno messo fine alla scambio culturale tra un liberiano ed un afgano …Magari poi i militari dell’Arma comprenderanno che l’immigrato non andava arrestato ma spiegatogli che gli alberi si accettano con l’ascia e non le teste dei migranti…evidentemente il buon liberiano questo …non lo sapeva.. Va bene uguale….queste sono storie di ordinaria vita che arricchiscono le giornate dei baresi, sempre più vessati da un traffico… a dir poco criminale, e il costo dei parcheggi orari stile.. Las Vegas, e l‘assistenza sanitaria che dovrebbe cambiare nome, infatti è diventata una “promessa sanitaria” visti i tempi d’attesa per le prenotazioni . Poveri amici baresi che vita si trovano ad affrontare quotidianamente. Però in compenso, si riandrà a votare tra qualche mese e magari se tutti insieme, rivotassimo De Caro, sicuramente ci ritroveremo una città ancora più ricca…culturalmente, tanti… alberi in meno…e forse tante teste di legno in più…un gran abbraccio ai Baresi… 17012019
…by…manliominicucci.myblog.it
Bari, sale sul bus affollato con l’ascia e aggredisce un passeggero: arrestato
Un 34enne originario della Liberia ha aggredito un 24enne afgano prima a bordo di un autobus affollato e poi in strada, davanti a un supermercato dove i carabinieri lo hanno arrestato per tentato omicidio
Secondo la ricostruzione dell’accaduto, il 34enne è salito a bordo dell’autobus e ha aggredito il 24enne afgano, minacciandolo di morte, riuscendo a colpirlo di striscio all’altezza della fronte.Quando il conducente del bus ha aperto i portelloni laterali per far scendere la gente spaventata e far fuggire la vittima dell’aggressione, il liberiano ha inseguito l’afgano fino all’ingresso di un vicino supermarket, dove il 24enne ha trovato un bastone per difendersi.
Proprio mentre l’aggressore, molto agitato, si stava avvicinando nuovamente all’afgano per colpirlo, sono arrivati i carabinieri. Alla vista dei militari il liberiano ha cercato di fuggire a piedi e, solo dopo un concitato inseguimento, durato diversi minuti, è stato raggiunto e disarmato