MA DOVE VIVE…FORSE NELLE ARENE ?

MA DOVE VIVE…FORSE NELLE ARENE  ?

Certo che c’è poco da dire o raccontare o commentare in una situazione del genere, un bambino di sette anni che colpisce violentemente una maestra con un testata al naso è il colmo del paradosso, un piccolo dramma vivente che ci regala un candidato a probabili crimini efferati, perché un bambino che ha una tale visione della sua giovane vita, fatta di un’eccessiva confidenza con i coltelli e “mena testate” a sette anni è a dir poco spaventoso, inimmaginabile e soprattutto ci si domanda in quale contesto vivano certi bambini. Il dramma della procreazione senza dignità e responsabilità si ripete all’infinito e nulla viene fatto per impedire che i figli vengano prodotti in serie senza nessuna cura e preoccupazione per il loro stesso futuro, genitori impossibili ai quali il buon Dio ha dato la gioia della fertilità e loro la sprecano in malo modo mettendo al mondo degli esseri umani e lasciati crescere al loro destino o addirittura messi su un barcone e buttati  in mezzo al mare privandoli per tutta la vita dell’amore genitoriale… ..no ..no ..così non va bene, a Napoli si dice che i figli “sono pezzi di cuore” e d io condivido appieno. C’è anche da registrare che nelle scuole si è perso il vero insegnamento culturale, educativo e religioso cristiano, parliamo di gender e trans o di bisessualità, di come bisogna “ buttar fuori un ministro della repubblica”, si parla sempre di accoglienza di immigrati, rom zingari,  e quant’altro come se plasmare le menti dei bambini siano regole scolastiche per formare una nuova classe di “deviati mentali” da spedire nella società del futuro… . Purtroppo con una classe di insegnanti tendenti alla ideologia sinistra  si è perso di vista e di mano il vero scopo della scuola e quelli che sono i più elementari concetti del vivere quotidiano ovvero, cultura associata ad una educazione civica ed amore per i genitori e la società come anche espressi nella cultura cristiana. C’è da chiedersi quale esempio possono trarre i suoi compagni… . E l’opinione pubblica nel prendere visione di questa notizia come si sente e pensa nel vedere il “piccolo terrorista sferrare testate” alla Spada e magari giocare con i coltelli in classe ?…. ma dopo queste ed altre simili  disavventure della scuola, non credete che forse sia arrivato il momento di cambiare le maestre, gli insegnanti e metodi  visti i risultati prodotti negli anni attraverso i loro sinistri  insegnamenti ? I risultati sono stati solo guai tra i giovani  sino ad oggi .  In ultimo, una mia considerazione : ma quanti bambini e ragazzi saranno portati all’emulazione della “capocciata” ?  28102018

by…manliominicucci..

Una classe di una scuola elementare in una foto di archivio © ANSA

A 7 anni colpisce con testata la maestra in classe a Firenze

Solo il giorno prima il bambino si era presentato a scuola con dei coltelli lanciandone uno davanti ai suoi coetanei

A sette anni ha colpito con una testata al naso la sua maestra intenta a fare lezione in classe. E’ successo in una scuola primaria di Firenze nei giorni scorsi.
L’aggressione, come riporta La Nazione, sarebbe avvenuta all’improvviso mentre la maestra era seduta in cattedra. Solo il giorno prima, il bambino si era presentato a scuola con dei coltelli lanciandone uno davanti ai suoi coetanei prima di essere fermato dai docenti. L’insegnante è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso per la sospetta frattura del naso dover ha ricevuto una prognosi di sei giorni.

 

Nota : articolo di Manlio Minicucci non pubblicato su Facebook..

MA DOVE VIVE…FORSE NELLE ARENE ?ultima modifica: 2018-10-28T15:54:12+01:00da manlio22ldc
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Commento (1)

  1. manlio22ldc (Autore Post)

    Concordo …

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