NON E’ UN BEL MODO DI GOVERNARE..!

by… Manlio Minicucci
No, cari amici del governo giallo-verde, così non va proprio bene, non si cambiano gli accordi strada facendo e se lo si fa per necessità elettorali o governative, allora bisogna farlo nella maniera più discreta e diplomatica. Tutte le vostre questioni, argomentazioni e decisioni ora sono legate all’attività del governo e non si sta parlando dei dolcetti di … nonna Maria…. In verità vi dico di non aver molto gradito le pubbliche esternazioni televisive rese dal vice premier Di Maio in merito al presunto documento, modificato da ignoti, inviato al Quirinale, frasi smentite poi oggi clamorosamente tra l’altro…. Fatte in uno studio televisivo mi lascia molto perplesso, certo la trasmissione è su una rete pubblica e ci sta che certi annunci si possano fare, ma non è professionale urlare al paese che si è andati in Procura a denunciare dei complotti di stato, assolutamente no, primo perché all’estero credono che siamo diventati un paese instabile a livello governativo, si ha la sensazione che si apportino modifiche ad atti ufficiali senza l’approvazione di una parte politica dl governo stesso e li si spediscano al presidente della repubblica con estrema superficialità….non va proprio bene.. Secondo, i mercati già ci guardano con sospetto e ne soffrono con conseguenze facilmente immaginabili, per finire poi diamo una mano ai nostri detrattori a livello europeo. No ..cari amici, non ci siamo, non è un bel vedere, ripeto, litigare è plausibile considerati le radici dei due schieramenti politici ma non potete e non dovete farlo in pubblico né tanto meno giocare ai rifiuti o alle concessione per amore o per gelosia in un momento molto particolare del paese, gli italiani si aspettano tanto dal nuovo governo, è bene sottolinearlo e ricordarlo. Rammento a tutti che la situazione lasciataci dal tenebroso PD, oscuro e silenzioso, è drammatica, ora tutti, finalmente, stanno prendendo coscienza dei danni arrecati in sette lunghi anni dalla loro politica “farlocca ed incapace”, fatta di cialtroneria ed interessi personali, ovviamente chi ne paga le conseguenze siamo sempre noi del popolo. 19102018