ENNESIMA BUFALA DI RAZZISMO ?

ENNESIMA BUFALA DI RAZZISMO ?

Di Manlio Minicucci
Ci risiamo, basta ..non se ne può più… oramai è diventato lo sport nazionale, non è il più calcio, evidentemente ora si gioca al razzismo, qualunque episodio di semplice inciviltà, una banale lite per punti di vista diversi oppure si vede coinvolta una persona di colore dietro… c’è sempre del razzismo. Si urla sempre e comunque al razzismo e poi perché lo si fa ? Basta con questo stillicidio, alla fine ci convinceremo che siamo tutti razzisti e ci tocca andare a vivere nelle grotte… in solitudine per punizione. Cioè, ma si vuol capire o no che più si urla al razzismo e più si ottiene l’effetto contrario, ovvero la gente la si fa diventare razzista per emulazione o per semplice bullismo, smettiamola di attribuire un razzismo che non esiste ma vive e prospera solo nella mente dei radical chic e buonisti che pretendono a tutti i costi l’immigrazione. Prima l’uovo bufalo nell’occhio della ragazza negra, poi la ragazza bufala, di colore, del posto di lavoro a Venezia, oggi un’altra presunta aggressione a Morbegno (SO) di vero bullismo verso un ragazzo negro che viene elencato come razzismo ed ora la signora che dice di andar via ad un altro ragazzo nero a Trento perché di religione diversa e di colore diverso…ma siamo alle barzellette, se la signora si è ribellata sicuramente aveva dei buoni motivi e il giovanotto, come ormai hanno imparato tutti i migranti arrivati da noi urlano sempre al razzismo. E già, quando protestano che vogliono soldi e privilegi se non li ottengono urlano al razzismo, se non gli dai i documenti urlano al razzismo e sempre appoggiati dai sinistroidi… basta…quando è stata fatta a pezzi Pamela nessuno ha urlato al razzismo verso i bianchi, tutti a recitare la canzoncina del silenzio.. e che dobbiamo dire delle centinaia di donne bianche violentate o stuprate ? Lì non esiste il razzismo ? … .e smettiamola di insegnargli come offenderci e prendersi tutti i privilegi a danno de popolo italiano…non se ne può più…alla fine mi sentirò razzista anch’io quando vedrò le mie…feci… roba da non credere, quello che riesce a fare la sinistra in Italia è sempre maledettamente anti italiano…dopo aver visto bloccato il flusso di arrivo di negri contro il loro volere ora attaccano il nostro sistema col “razzismo”…sarei proprio curioso di parlare con quella donna e vedere se aveva subito avance o era lì per caso, oppure avrà tentato qualcosina che non andava proprio bene. Infatti se ha affermato di appartenere ad altra religione evidentemente lo ha capito da qualcosa, oppure la donna in questione è islamica, tra l’altro nell’articolo non ci viene spiegato nulla della donna, e loro non possono sedersi vicino ad un uomo…bianco o nero che sia ..infatti nei paesi musulmani le donne non hanno diritto “al posto a sedere nei bus e siedono sul pavimento”…e già questa non la sapevate …vero, infatti lì la donna è considerata al centro del …”pavimento”.. Finiamola con queste pantomime…forse la ragazza che ha raccontato il tutto su Facebook voleva farsi un po’ di pubblicità…ed in questi tempi sappiamo che va alla grande..”il razzismo farlocco”..smettetela tutti….abbiamo solo da perdere…e niente da guadagnare..18102018

«Sei nero, vai a sederti in fondo». Razzismo sul bus a Trento

«La città – ha detto Andrea Ruggeri – è sempre stata ospitale con chi appartiene a etnie diverse. E sono diverse le iniziative a favore della piena integrazione. Se, invece, fosse veramente accaduta una cosa del genere la condanna è ferma, senza se e senza ma». L’altro episodio invece è di due giorni fa a bordo di un pullman Flixbus diretto a Roma e in partenza alle 22 da Trento. Una signora italiana di circa 40 anni, è il racconto di una studentessa di Ferrara postato su Facebook, avrebbe preteso che Mamadou, 25 anni, originario del Senegal, lasciasse libero il posto accanto a lei per spostarsi in fondo aggiungendo ad alta voce: «Sei di colore, sei di un’altra religione».

Vista l’insistenza della donna il giovane, che si era accomodato sul sedile che l’autista gli aveva indicato e che sarebbe pure scoppiato in lacrime, l’ha invitata a chiamare le forze dell’ordine, per far accertare il suo pieno diritto di essere su quel bus e occupare quel posto. Dopo l’arrivo della polizia alla fine la questione si è risolta con 25enne che ha cambiato il posto. Mentre la Procura si dovrebbe occupare del caso, Flixbus Italia ha preso posizione. «Da sempre ci impegniamo a garantire a chiunque la possibilità di viaggiare e ricongiungersi coi propri cari, e così continueremo a fare».

 

ENNESIMA BUFALA DI RAZZISMO ?ultima modifica: 2018-10-18T21:42:51+02:00da manlio22ldc
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