QUATTRO SALTI…… IN “GALERA”..
Presi..! Beccati… con le manine, anzi con le “manoni nella marmellata”, un po’ puzzolente e nauseabonda se vogliamo, infatti non si tratta della solita dolce e squisita marmellata di pesche o fragole che siamo soliti acquistare al supermercato, …no.. no…, questa volta si tratta di una marmellata di origine truffaldina alquanto disgustosa, fatta di rifiuti puzzolenti e nauseanti, che premuti ad arte, come molti politicanti sanno fare nel mondo d’oggi, danno soldi…sì, sembra proprio incredibile ma la “monnezza” ha la peculiarità, di produrre semi geneticamente modificati che se “oleati al punto giusto” sviluppano degli alberi unici nel loro genere, i cui frutti si distinguono per colori e in strane forme rettangolari, a volte la geometria impazzisce…sì, da sferico a quadrato o rettangolare il passo è breve quando di mezzo ci sono i “re Magi della politica”. Infatti i frutti di quell’albero puzzolente hanno la forma di bei bigliettoni di euro, in vari colori e un’unica forme rettangolare di diverso perimetro. Certo, bisogna dire che “gli otto arrestati” sono stati proprio “meravigliosi e soprattutto bravi”, immaginate che io sono anni che ogni giorno sosto davanti ai cassonetti della pattumiera e li fisso nella speranza che anch’io riesca a far soldi ma…non ci riesco….vabbè, io sono diverso evidentemente…forse molto diverso. Finita qui la storia ? Neanche per sogno perché il bello e curioso viene proprio ora e cioè: il bravo ed ex Presidente della Provincia Jonica, Martino Tamburrano , in seguito all’arresto per i frutti sopra citati, è stato condotto presso la casa Circondariale di Taranto, ed “accolto amorevolmente” niente po’ … po’.. di meno che… dalla d.ssa Stefania Baldassarre, nonché direttrice dell’istituto. Una vecchia amica di battaglie politiche, che sicuramente avrà avuto piacere nel rivedere il suo vecchio amico e compagno di cordata nelle amministrative del 2017 a Taranto, infatti, rammento a tutti, che la direttrice Baldassarri era candidata alla poltrona di sindaco della città ionica ed appoggiata da Forza Italia e dal suo più autorevole rappresentate in seno alla provincia. Ovvio che ad averlo visto sicuramente tutti avranno fatto…”quattro salti” di gioia, una rimpatriata tra vecchi amici non la si nega a nessuno, quindi per stasera e per le prossime sere solo momenti di gioia, di quiete e tranquillità per tutti, e soprattutto fine della raccolta di frutti puzzolenti e inquinati. In ultimo, un rimprovero voglio farlo a tutti e otto, ma come, in una provincia inquinata e ad alto tasso di tumori vi mettete a raccogliere “ frutti cancerogeni ” ? Va bene.. non lo dico a nessuno quello che è successo a Taranto, però adesso smetto di essere l’uomo che …“fissava i cassonetti”…lo prometto . 14032019
…by…manliominicucci.myblog.it
Taranto, l’ex presidente della provincia Tamburrano (Fi) arrestato: “Mazzette per finanziare corsa al Senato della moglie”
Taranto, l’intercettazione al ristorante: “Oggi la provincia la comando io”
Sempre secondo gli inquirenti, tra i vantaggi ci sarebbero stati anche i contributi per finanziare la campagna elettorale per le Politiche del marzo 2018 della moglie dello stesso Tamburrano, Maria Francavilla, candidata (ma non eletta) da Forza Italia nel collegio uninominale del Senato di Taranto. Inoltre, il rappresentante legale della discarica, attraverso l’intermediazione del titolare di un autosalone, avrebbe donato a Tamburrano, quale ulteriore compenso illecito, una autovettura di lusso del valore commerciale di circa 50mila euro.
Nell’agosto del 2017 la Provincia di Taranto, dopo i pareri negativi degli organi preposti, aveva respinto la richiesta di ampliamento della discarica di Grottaglie. Il procuratore legale della società, sfruttando i buoni uffici di Pasquale Lonoce, avrebbe iniziato a tessere stretti rapporti illeciti con il presidente pro tempore della Provincia Tamburrano, finalizzati a valutare nuovamente la richiesta rigettata di rilascio dell’autorizzazioneper il sopraelevamento della discarica di ulteriori 15 metri rispetto al livello di colmata. A fronte di tali accordi, Tamburrano si sarebbe attivamente adoperato per nominare un nuovo comitato tecnicoe un dirigente del settore Ambiente compiacente, figura fino ad allora ricoperta dal segretario provinciale.