QUANDO IL FIGLIO NON È..TUO…

QUANDO IL FIGLIO NON È..TUO…
È proprio santo il detto che “il sangue dei figli fa male solo ai genitori”, infatti un padre vero e normale non avrebbe mai infierito, sino ad ammazzarli, sui propri figli ed in tenerissima età. Ucciderli è la chiara e lampante dimostrazione di quanto poco amore si ha verso la vita umana e questa bestia satanica di amore sicuramente è “0” ma quanto a cattiveria e malvagità sta a “100”. Sono ancora più inorridito e incavolato nero nel leggere le sue presunte motivazioni che lasciano il tempo che trovano, giustificare l’omicidio di bambini è un tentativo ancora più orrendo della uccisione stessa. Non capisco la madre, innanzitutto non si sarebbe dovuta mettere con un uomo così giovane e lontano dalla nostra cultura, perché quella gente anche se è nata in Italia continua ad essere allevata ed educata con i sistemi dei loro genitori e padri in particolare se sono di religione islamica. È ovvio che abbiano poca considerazione della donna e dei figli di altri uomini, purtroppo questo è un concetto che molti rifiutano di accettare ma che poi nella realtà si tocca sempre con mano. Non è la prima volta che assistiamo a scene così violente di uomini immigrati e donne italiane, la loro cattiveria è sempre sorprendente nei loro confronti. Con questo non intendo assolutamente difendere né giustificare gli italiani violenti con le loro donne, anzi sono sempre bestie quando usano violenza sulle donne, ma risvolti così preoccupanti e terrificanti devono indurci alla riflessione, alle donne cito un vecchio detto tutto italiano e un consiglio : “corna e buoi dei paesi tuoi”…Quanta verità c’è in questo detto e non volerlo capire a volte si paga amaramente.. Donne….aprite …gli occhi e la testa e non …solo il cuore.29012019…by… manliominicucci.myblog.it

Bimbo ucciso: “avevano rotto il lettino”

Lungo interrogatorio, ‘ma non ho mai usato la scopa’

(ANSA) – NAPOLI, 29 GEN – Avevano rotto giocando la sponda del lettino appena comprato. Sarebbe stata questa la motivazione che ha portato il 24enne di Cardito (Napoli) Tony Essoubti Badre, fermato per omicidio volontario e tentativo di omicidio, a picchiare fino a uccidere Giuseppe, il bimbo di 7 anni figlio della compagna, e a ferire gravemente la sorellina di 8. Questa la confessione dell’uomo – di cui riferiscono vari giornali – al termine del lungo interrogatorio. I bambini sarebbero stati colpiti – ha detto – a pugni e calci ma non, come trapelato, con il manico di una scopa. L’uomo avrebbe rotto la scopa per rabbia ma non la avrebbe usata contro i bambini. “Avevamo fatto sacrifici per comprarlo”, ha aggiunto Tony Badre riferendosi al letto nuovo per tentare di giustificare il suo gesto.
Intanto, continua il lavoro degli investigatori per cercare di definire tutti gli aspetti della vicenda, a cominciare dal ruolo avuto dalla madre dei bambini e compagna dell’uomo mentre preziosa è stata la testimonianza della bimba.

QUANDO IL FIGLIO NON È..TUO…ultima modifica: 2019-01-29T13:43:45+01:00da manlio22ldc
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