MANO ASSASSINA CHE HA INCROCIATO UN COETANEO…!

MANO ASSASSINA CHE HA INCROCIATO UN COETANEO…!

“Mano assassina che ha incrociato un coetaneo “, ecco come ha esordito l’annunciatrice di  un TG nazionale, canale 5, nei titoli di apertura del telegiornale delle 20,00, nel comunicare l’annuncio della morte di Antonio Megalizzi, decesso  che fa salire a quattro le vittime ammazzate dell’attentato di Strasburgo. Un modo certamente molto singolare, se non proprio ridicolo, ma che diavolo significa ? Una frase coniata quasi con tono poetico e toccante ma non si capisce verso chi, infatti il senso della frase è attento a non attribuire al criminale omicida alcun epiteto, escludendo a priori qualunque riferimento religioso e rivolgendogli solo :”mano assassina”. Insomma,  per dire che un povero ragazzo  di appena 29 anni, che amava la vita e il suo lavoro, e che si trovava a Strasburgo proprio per realizzare i suoi sogni, è morto ammazzato per mano “ di un terrorista islamico” senza nessun valido motivo, se non quello religioso, ha deciso di ucciderlo e lo ha fatto barbaramente e senza nessuna pietà, si improvvisano giri di parole ..per mitigare il tragico episodio…ridicolo ..ma vogliamo scherzare ? Ora, capisco che non bisogna metter benzina sul fuoco, però minimizzare un crimine efferato con una semplice descrizione poetica è il paradosso dei paradossi, ed è una roba estremamente offensiva nei confronti del defunto…”ammazzato” ..dei parenti e soprattutto di tutti coloro i quali  ascoltano le notizie dei TG…no ..non è corretto ridurre il tutto ad una semplice frase ad effetto. Non dimentichiamolo mai, perché come ieri a Parigi, anche oggi piangiamo un nostro figlio che non farà più ritorno a casa, solo perché uno dei tanti “cosiddetti radicati islamici” un giorno qualunque, ha imbracciato un mitra ed andato a far la “spesa di vite di infedeli al supermarket” del centro città…perché questa è la dura verità. Sia ben chiaro che il terrorismo è lo stato che deve combatterlo e non noi cittadini però, esigo che gli organi di stampa ci dicano e ci raccontino le verità senza nasconderci nulla e che i terroristi, anche quando sono islamici e non islamisti, vengano chiamati e definiti per quello che fanno e sono e non inventarsi sempre “slogan pigliaculo” per giustificare e mitigare l’omicidio di essere umani, perché a far così si diventa anche complici…cari signori… sì, mi dispiace di dover essere così duro in questo triste giorno, ma non riesco proprio a rimanere inerme e sereno dinanzi a ” vite rubate”  e in quel modo…spero solo che la perdita di 4 vite insegnino qualcosa e si prendano provvedimenti seri in ambito europeo…lo spero proprio.. R.I.P.  ANTONIO MEGALIZZI……14122018 …by…manliominicucci.myblog.it..

Strasburgo, è morto Antonio Megalizzi

Il reporter italiano era rimasto gravemente ferito nell’attentato di martedì sera al mercatino di Natale. Conte: ‘Uniti in questo dolore’. Salvini: ‘Una preghiera per Antonio’

E’ morto il giornalista italiano Antonio Megalizzi rimasto ferito gravemente ferito alla testa martedì sera nell’attentato al mercatino di Natale di Strasburgo. E’ salito così a quattro il bilancio delle vittime del killer Cherif Chekatt , rimasto ucciso in un blitz a 48 ore dall’attacco.

Antonio, 29 anni era a Strasburgo per il progetto Europhonica, una web radio con la quale collaborava. Europeista convinto, giudicato da tutti un bravo ragazzo stava insieme a Luana da quattro anni.  “Purtroppo siamo costretti a confermare che il nostro collega Antonio ci ha lasciati. I nostri pensieri vanno alla famiglia e a tutti i suoi amici e colleghi. Vi preghiamo di rispettare il momento doloroso”. Lo scrive su Twitter Europhonica. Intanto il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige Mauro Keller, nell’esprimere profondo cordoglio, annuncia che nei prossimi giorni verrà consegnato ai famigliari di Antonio Megalizzi il tesserino di iscrizione all’Ordine del giovane reporter, il quale nei prossimi mesi avrebbe completato la pratica per l’ingresso nell’elenco dei pubblicisti. “All’inizio della prossima riunione della Consulta regionale il 20 dicembre a Bolzano, sarà inoltre osservato un minuto di silenzio”, conclude Keller.

 

“Profondo dolore per la morte di Antonio #Megalizzi, un giovane con una grande passione per il giornalismo, per la radio, per le inchieste e per le istituzioni europee. Un pensiero commosso ai suoi familiari e alla sua ragazza, insieme alla solidale vicinanza di tutto il Governo”. Così su Twitter il premier Giuseppe Conte.

MANO ASSASSINA CHE HA INCROCIATO UN COETANEO…!ultima modifica: 2018-12-14T20:50:49+01:00da manlio22ldc
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